In un tema di italiano la denuncia degli abusi sessuali subiti

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In un tema di italiano la denuncia degli abusi sessuali subiti Di “Hanno trovato delle scuse per toccarmi”: così una studentessa ha denunciato gli abusi subiti in un tema svolto in classe. La professoressa ha riferito al dirigente scolastico che, a sua volta, ha portato il caso in Procura. Da lì sono partite le indagini. Gli abusi sarebbero stati subiti dalla minorenne durante uno stage per una scuola dell’Emilia Romagna. (Orizzonte Scuola)

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Attiva la lettura vocale Gli abusi subiti durante uno stage di un mese per la scuola li aveva rivelati solo in un tema: 'Hanno trovato delle scuse per toccarmi', aveva scritto. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

"Hanno trovato delle scuse per toccarmi". “Hanno trovato delle scuse per toccarmi”, 17enne rivela violenza subita durante stage nel tema a scuola Gli abusi subiti dalla studentessa di un istituto nel Faentino si sarebbero verificati durante uno stage di un mese per la scuola. (Fanpage.it)

“Hanno trovato delle scuse per toccarmi”, queste le sue parole. La sua professoressa, dopo avere corretto il compito, ne aveva parlato con lei e poi con il dirigente scolastico, il quale ha infine segnalato il caso alla Procura (Tecnica della Scuola)

«Hanno trovato delle scuse per toccarmi», aveva scritto. La sua professoressa di italiano e storia, dopo avere corretto il compito, ne aveva parlato con lei e poi con il dirigente scolastico, il quale aveva infine segnalato il caso alla Procura (corriereadriatico.it)

A scrivere queste parole in un tema di italiano è stata una giovane alunna di un istituto scolastico del faentino, nel Ravennate, alla fine dello scorso anno scolastico. Quel tema, quella «verifica», come si dice nel gergo scolastico, sarebbe servita alla docente per valutare le capacità di scrittura (e non solo) dell’alunna, una ragazza di 17 anni, e degli altri studenti, ma lei, la giovane, aveva scelto di riempire il foglio di confidenze, come se fosse una sorta di diario o di sfogo per iscritto. (Corriere della Sera)

La sua professoressa di italiano e storia, dopo avere corretto il compito, ne aveva parlato con lei e poi con il dirigente scolastico, il quale aveva infine segnalato il caso alla Procura. Per quanto lamentato da una studentessa 17enne di un istituto superiore del Ravennate, a due giovani di 23 anni difesi dagli avvocati Gian Luigi Manaresi e Paola Converti e impiegati nella cucina di un locale sempre del Ravennate, è stato notificato nei giorni scorsi un avviso di conclusione indagine a firma del Pm Lucrezia Ciriello per violenza sessuale aggravata dalla minore età della studentessa, per uno dei due anche continuata. (Il Sole 24 ORE)