Russia-Cina, asse all'Onu: schiaffo agli Usa, salta tutto

Non è passata al Consiglio di sicurezza dell’Onu la risoluzione sul Medio Oriente presentata dagli Stati Uniti, che vincolava il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza alla liberazione degli ostaggi israeliani. Il testo, che ha avuto 11 voti favorevoli su 15, è stato bloccato dal veto della Russia e della Cina. "Ancora una volta la Russia mette la politica davanti ai progressi", ha tuonato l'ambasciatrice degli Stati Uniti all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, lamentando il fatto che Mosca e Pechino hanno bloccato la risoluzione americana con l’unico obiettivo di vedere fallire il tentativo degli Stati Uniti. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per Mosca però il testo americano era troppo debole e avrebbe dato a Israele il via libera per un attacco a Rafah. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo l'ambasciatrice statunitense al Palazzo di vetro, Mosca e Pechino hanno usato il loro potere di veto con l'unico scopo di vedere Washington fallire. (ilGiornale.it)

Mentre a New York, all’Onu, andava in scena il definitivo allontanamento degli Usa da Israele di fronte alla comunità internazionale, a Doha e a Tel Aviv la più alta diplomazia israeliana e americana si sono ritrovate a dialogare. (L'HuffPost)