Tasse, bonus e altri "ritocchi": il governo cambia ancora la Manovra 2025
Web tax solo per le grandi aziende con ricavi sopra i 750 milioni, tassa sulle plusvalenze delle criptovalute che resterà al 26% nel 2025 (la manovra la portava al 42%) a fronte della rimozione della no tax area a 2.000 euro, Ires ridotta per le imprese che reinvestono in azienda l'80% degli utili, mini decontribuzione Sud, Fondo morosità incolpevole, bonus elettrodomestici: sono questi i principali contenuti degli emendamenti che il governo dovrebbe depositare lunedì in commissione Bilancio alla Camera (Today.it)
Ne parlano anche altre fonti
Slitta l'approdo in Aula alla Camera della legge di bilancio rispetto a quanto previsto dal calendario dell'ultima conferenza dei capigruppo. La Commissione è stata aggiornata a lunedì, con la prospettiva di una seduta notturna per l'esame delle modifiche e il voto sul mandato al relatore, con il lavoro che potrebbe terminare solo martedì. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Eanche quest’anno, come quasi sempre da un quindicennio, la legge di Bilancio sarà approvata – quando sarà – col regime del “monocameralismo alternato”, quello che ha surrettiziamente sostituito il “bicameralismo perfetto” scritto nella Costituzione. (Il Fatto Quotidiano)
Alla Camera, dove si discutono gli emendamenti alla Legge di Bilancio, le opposizioni unite (Pd, M5S, Avs, Italia Viva) si sono rivolte, con una lettera visionata dall'Adnkronos, alla terza carica dello Stato per intervenire sul testo 2.62, depositato ieri sera dai relatori in commissione Bilancio. (LaC news24)
È arrivato il momento dell’assalto alla diligenza. Venerdì prossimo la legge di bilancio sarà votata con la fiducia alla Camera. (il manifesto)
Web tax solo per i big, calo della tassa sulle criptovalute, Ires più bassa per le imprese che reinvestono gli utili in azienda, finanziata grazie al nuovo contributo delle banche alle casse dello Stato. (Italia Oggi)
È ancora scontro sulla manovra. Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza verdi e sinistra e Italia Viva hanno scritto una lettera al presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, chiedendogli di bloc… (La Stampa)