Ogni speculazione politica sul delitto è un'offesa a Sharon

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Avvenire INTERNO

Ansa Ogni speculazione politica sul delitto di Terno d’Isola, adesso che il presunto assassino è stato arrestato, è un’offesa a Sharon Verzeni, una donna che ha avuto in modo assurdo (forse il più assurdo, se vere le prime ricostruzioni) la sua giovane esistenza spezzata, e a tutti coloro che l’amavano, colpiti da un enorme dolore. In premessa, va detto questo: alle vittime dovrebbe essere orientata la maggiore sollecitudine. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Tuttavia, non possiamo ignorare che, anche in un Paese tanto travagliato come il nostro, la giustizia non si ferma, nemmeno di fronte agli omicidi più brutali. La cattura dell'assassino di Sharon Verzeni, la giovane di Terno d’Isola barbaramente uccisa durante una passeggiata, non allevierà il dolore straziante dei genitori e del fidanzato. (Famiglia Cristiana)

Commentando l'omicidio di Sharon Verzeni, il vicepremier Matteo Salvini ha sottolineato le "origini nordafricane" del presunto assassino, il 31enne italiano Moussa Sangare. (Fanpage.it)

Svolta per l'omicidio di Sharon Verzeni. Un 31enne ha confessato: «L'ho vista e l'ho uccisa». È uscito di casa con 4 coltelli e quindi gli è stata contestata la premeditazione. «Voleva colpire qualcuno», ha detto Maria Cristina Rota, procuratore aggiunto di Bergamo, nella conferenza stampa degli inquirenti. (ilmessaggero.it)

Albino. “Pena esemplare”: così aveva tuonato dalle proprie pagine social il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini dopo l'arresto di Moussa Sangare, reo confesso dell'omicidio di Sharon Verzeni, 33enne di Terno d'Isola (BergamoNews.it)

Grazie a dio! È quanto deve aver pensato il ministro Matteo Salvini quando ha appreso che per l’omicidio di Sharon Verzeni era stato fermato un “non bianco”. Anzi, meglio: uno con cittadinanza italiana, ma figlio di immigrati, proprio uno di quelli che Tajani vuole “beneficiare” con lo Ius scholae. (LA NOTIZIA)

"Spero venga fatta chiarezza il prima possibile e, in caso di colpevolezza, pena esemplare, senza sconti" scrive Salvini. Il presunto killer, "sospettato di aver assassinato la povera Sharon", è di "origini nordafricane e cittadinanza italiana" sottolinea il ministro sui suoi canali social. (Today.it)