A 16 anni trovato morto con una cintura al collo: l'ombra della sfida social
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Una tragedia ha scosso la tranquilla cittadina di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, dove un giovane di soli 16 anni è trovato senza vita nella sua camera da letto. I soccorritori del 118 hanno tentato disperatamente di salvarlo, ma ogni sforzo è stato vano. Ora, l’intera comunità è sconvolta e sgomenta di fronte a questa dolorosa perdita. Il giovane è ritrovato con la cintura dei pantaloni stretta intorno al collo, sollevando interrogativi angoscianti sulla causa della sua morte. (Il Fatto Vesuviano)
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Una tragedia si è consumata a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo. Un ragazzino di 16 anni ieri sera è stato trovato agonizzante nella sua camera con una cintura per abiti stretta al collo. A ritrovarlo impiccato, il fratellino più piccolo. (StrettoWeb)
Un ragazzo di sedici anni di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, ha perso la vita nella sua camera: venerdì santo, il 29 marzo, è stato trovato nella tarda serata dai familiari agonizzante con una cintura per abiti stretta al collo. (Tecnica della Scuola)
Tragedia a Roseto degli Abruzzi (Teramo), dove un ragazzino di 16 anni si è tolto la vita impiccandosi con la cintura dei pantaloni. L'intera comunità è sotto choc e mentre gli inquirenti indagano per ricostruire le dinamiche della triste vicenda, comincia a farsi strada anche l'ipotesi di una sfida social come possibile causa del terribile evento. (ilGiornale.it)
Ci sarebbe l’ombra di una challenge social dietro la tragedia avvenuta in un’abitazione della frazione di Campo a mare, a Teramo. Un ragazzo di 16 anni è stato trovato impiccato dal fratello 12enne, in camera da letto, con una cintura legata al collo. (Tp24)
«Ho sentito un tonfo, sono corso in camera e l'ho trovato a terra, agonizzante». Quando arrivano i soccorsi per M.D., 16 anni, non c'è più nulla da fare. Strangolato dalla cintura dei suoi pantaloni, stretta attorno al collo. (ilGiornale.it)
Sulla rete ci sono i video, c’è una chat con l’hashtag #BlackoutChallenge. «Stringi la cintura, resta senza respirare il più a lungo possibile». (ilmessaggero.it)