Giovanni Toti, vince nell'esordio del badminton italiano alle Olimpiadi. E consola l'avversario infortunato

29/07/2024 SPORT

L'abbraccio all'avversario dopo aver vinto un match di badminton ai Giochi. Detta così, la fotografia della scena, può sembrare un rituale. Invece, no. Giovanni Toti, il trionfatore, a Parigi ha scritto la storia due volte. Intanto, mai prima d'ora l'Italia aveva portato a casa una vittoria in questo sport alle Olimpiadi, e poi l'avversario, in lacrime, è Soren Opti che si ferma all’improvviso, zoppica, si deve sedere. (Corriere della Sera)

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Nel match contro Soren Opti Giovanni Toti trionfa a Parigi 2024 Parigi 2024: Giovanni Toti trionfa nel match contro Soren Opti. (Prima Brescia)

. Arriva uno storico successo del badminton e nel singolare maschile. E’ la prima vittoria della storia azzurra ai Giochi. Giovanni Toti vince la prima partita nel Girone di Qualificazione, sull’atleta del Suriname (ritirato in lacrime). (Il Faro online)

Quarta giornata dei tornei di badminton alle Olimpiadi di Parigi 2024. Un martedì ricchissimo di partite con ben 31 sfide suddivise in tre sessioni (mattina, pomeriggio, sera). Ci saranno match riguardanti il singolo e doppio femminile ed il singolo e doppio maschile. (OA Sport)

Giovanni Toti, 23enne di Chiari, ci è riuscito nel badminton: era il primo italiano di sempre a misurarsi ai Giochi, ora è diventato il primo a vincere un incontro (includendo le precedenti esperienze delle ragazze azzurre) olimpico. (Corriere della Sera)

Caro Doriano, ammesso servisse una prova ulteriore della unicità della Olimpiade, beh, eccola qua: quale altro evento può spedire agli onori della cronaca, in contemporanea!, un perfetto sconosciuto e due delle più grandi Star nella storia dello sport planetario? È successo qui a Parigi (Quotidiano Sportivo)

Quindi vince il suo avversario, che stava dominando fino a quel momento e si chiama Giovanni Toti, proprio così, come l’ex presidente della regione Liguria, … Un giocatore di badminton del Suriname si ferma all’improvviso, zoppica, si deve sedere e scoppia a piangere. (la Repubblica)