Adriano Celentano con Benigni: "Estremista europeo grandioso"

Adriano Celentano con Benigni: Estremista europeo grandioso

"C'è da essere orgogliosi di essere europei". Share del 28% per l'intervento di Benigni su Ventotene La difesa dei 'tre eroi' che hanno scritto "un documento che era anche un sogno" vista su Rai 1 da 4,4 milioni di spettatori (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Il libro racconta la situazione dell’Europa, del relativismo, del Cristianesimo e dell’Islam e tocca il nodo centrale, la Costituzione europea e il mancato inserimento delle radici giudaico-cristiane nella sua premessa, e il ruolo della Chiesa e della religione nelle società secolarizzate. (MYmovies.it)

Avrà sorriso Michele Serra, da casa. Avranno brindato in redazione a Repubblica, e pure al Nazareno anche se lì, forse, la situazione è un bel po' più ingarbugliata. (Liberoquotidiano.it)

Ma di che cosa parla “Il sogno”? Dell’Europa, dell’Unione europea, “la Silicon Valley della democrazia”, l’ “ultima trincea della democrazia” da affidare ai giovani. Roberto Benigni conquista l’Italia, incolla su Raiuno 4 milioni e mezzo di spettatori, e con il suo “Sogno”, un monologo di oltre due ore, strappa il 28,1% di share. (The Hollywood Reporter Roma)

Ma quanto avevamo bisogno di Roberto Benigni?
Ma quanto avevamo bisogno di Roberto Benigni?

È partito piano il Benigni con il suo Sogno. Per una ventina di minuti ha girato un po’ a vuoto tra omaggi alle autorità, preoccupazioni per la pace ed elenchi delle meraviglie inventate dagli europei che mi hanno fatto temere una replica delle banalità proposte da qualcuno sabato scorso in Piazza del popolo. (Il Fatto Quotidiano)

Roberto Benigni si conferma un oratore dal talento assoluto, ma non è più un "evento" Il vero "Sogno"? Quello di trovarsi nel posto giusto, nella serata giusta, col testo giusto. Roberto Benigni porta in scena uno spettacolo dal tempismo perfetto, una celebrazione assoluta dell’Europa proprio nel giorno in cui Giorgia Meloni attacca alla Camera il Manifesto di Ventotene (Today.it)

Giovedì mattina, the day after, sono andata a fare colazione al bar sotto casa. C’è chi lo chiama servizio pubblico, ma la verità è che si chiama talento. (Vanity Fair Italia)