Droga la moglie e la fa violentare da sconosciuti: marito e 51 complici a processo in Francia
Per 10 anni ha drogato la moglie, cercando poi sconosciuti che la violentassero. Veri e propri appuntamenti di stupro, legittimati da chi, invece, avrebbe dovuto ‘amare e rispettare’ la donna che aveva sposato, se queste parole di rito hanno ancora un senso. Purtroppo non è il racconto di un film dell’orrore ma il sadico business di un uomo di 71 anni, Dominique P., marito della vittima e primo imputato nel processo che si è aperto oggi ad Avignone (Luce)
La notizia riportata su altri giornali
L’unico che potrebbe forse chiarire il suo mistero, quello di un uomo che di giorno sembrava un padre e marito affettuoso, e di notte per dieci anni ha invitato almeno una settantina di estranei nella camera matrimoniale della sua casa di pensionato a Mazan, nel Sud della Francia: sotto gli occhi e la videocamera di Pelicot, gli sconosciuti reclutati in un forum online dal 2011 al 2020 hanno violentato la moglie Gisèle in stato comatoso, dopo che il marito l’aveva drogata con fortissime dosi di Lorazepam (la benzodiazepina venduta in Francia con il nome commerciale di Temesta, Tavor in Italia), affinché non si accorgesse di nulla. (Corriere della Sera)
Una testimonianza drammatica, la sua. Gisèle Pélicot, la donna 71enne che per dieci anni è stata drogata dal marito per poi essere stuprata da decine di uomini sconosciuti, ha testimoniato nel corso del processo a carico dell'uomo in corso ad Avignone, in Francia. (EuropaToday)
AFP Marc Schaller Caroline Darian, 45 anni, con la madre Gisèle Pelicot, 71 anni. KEYSTONE (blue News | Svizzera italiana)
Sono stati accertati 92 atti di violenza dal 2011, quando la coppia viveva ancora nella regione di Parigi, fino al 2020, quando ormai si era trasferita a Mazan, una cittadina di 6.000 abitanti nel sud della Francia. (Donna Moderna)
"Amavo quello che chiamavo mio padre, amavo l'immagine dell'uomo che pensavo di conoscere, ma ho scoperto che mi aveva drogata e fotografata a mia insaputa, nuda". (Fanpage.it)
Il processo di Avignone per gli stupri di Mazan conosce questa mattina il suo momento più drammatico con la testimonianza della vittima, la settantenne Gisèle Pélicot, che per una decina d’anni è stata drogata e resa incosciente dal marito, prima di venire violentata nella loro casa di Mazan, nel sud della Francia, da decine di sconosciuti da lui reclutati. (Area C - Quotidiano)