Scuola, allarme Cgil: «Mancano 500 presidi, l’anno ora è a rischio»

“Le vicende giudiziarie che stanno interessando in questi giorni la procedura straordinaria del concorso per dirigenti scolastici non sono altro che il pesante strascico della lunga sequela di contenziosi che hanno funestato il concorso nazionale indetto nel 2017. Annunciato come la pietra tombale che avrebbe seppellito tutti i ricorsi ancora pendenti - riferisce una nota della Flc Cgil - il concorso riservato appena concluso con la pubblicazione della graduatoria finale (già rettificata) si sta trasformando in un macigno ancora più pesante che potrebbe abbattersi su centinaia e centinaia di scuole”. (Metropolisweb)

Ne parlano anche altre fonti

Antonio Fundarò Parliamo di scuola, e delle notizie di questi giorni sul caos di insegnanti e presidi per il rientro di settembre. Ci raggiunge il prof. Antonio Fundarò, docente e redattore di Orizzonte Scuola. (rtl.it)

Noi lavoriamo nell'interesse della scuola italiana; altri, purtroppo, solo per interessi di parte". Il ministero dell'Istruzione è al lavoro per far valere nelle sedi opportune le proprie argomentazioni al fine di risolvere una questione che non dipende dalle nostre strutture. (Tiscali Notizie)

Ricorso che ha ottenuto la sospensione cautelare della procedura di nomina dei vincitori da parte del Tar del Lazio, fissando al prossimo 5 settembre il giudizio di merito. Dopo la notizia della sospensione della procedura di nomina dei vincitori del concorso straordinario per dirigenti scolastici, lo Snals dice la propria. (ilmessaggero.it)

Tutti in classe, ma senza i presidi: "L’inizio dell’anno sarà disastroso"

Un recente provvedimento del Tar del Lazio ha bloccato l’imminente nomina di 519 vincitori di un concorso straordinario per presidi, creando una situazione di grande incertezza per le scuole italiane. L’avvio dell’anno scolastico 2024-2025 si preannuncia tutt’altro che semplice. (Open)

Il ministero dell'Istruzione è al lavoro per far valere nelle sedi opportune le proprie argomentazioni al fine di risolvere una questione che non dipende dalle nostre strutture. "Sulla vicenda della sospensiva disposta dalla sezione feriale del Tar Lazio si sta facendo troppo allarmismo e troppa strumentalizzazione politica. (Il Messaggero Veneto)

Così Anna Cassanelli, Flc Cgil Siena, e Alessandra Agabiti, Cisl Scuola, che guardano con preoccupazione alla battaglia legale sul concorso riservato per presidi ora finito davanti al Tar del Lazio. "Sarà un inizio dell’anno scolastico disastroso". (LA NAZIONE)