Covid, nelle ultime 24 ore 2.898 contagi, tasso di positività dell'1,4%
Diminuiscono i ricoverati (-1), ma aumentano di 8 unità le terapie intensive.
Stampa. Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 2.898 nuovi casi di coronavirus a fronte di 205.602 tamponi effettuati, con un tasso di positività dell’1,4% (+0,1% rispetto a giovedì).
I dimessi ed i guariti sono invece 4.110.649.
I casi in Italia dall’inizio dell’epidemia sono 4.281.214, i morti 127.851.
Gli attualmente positivi sono 42.714, in aumento di 1. (Salernonotizie.it)
Su altri media
I vaccini sono efficaci con la doppia dose. La variante sta portando a un aumento significativo di nuovi casi – ha aggiunto – E’ importante individuare precocemente le persone contagiate e una copertura vaccinale con doppia dose” (TG-PRIMARADIO)
Con l'aumento dei casi quasi tutte le realtà locali, a parte Valle d'Aosta e Provincia di Trento, passano in una situazione di rischio moderato. La Cabina di regia di Istituto superiore di sanità e ministero alla Salute ieri ha sancito la ripresa dell'epidemia, spinta in avanti dalla variante Delta, dopo mesi di calo. (Notizie - MSN Italia)
Si prosegue poi con i soggetti parzialmente immunizzati che sono 240 e con i totalmente vaccinati, ancora 240. Come anticipato all’inizio, anche il fronte dei decessi si registra popolato da soggetti non vaccinati. (Open)
Se oggi abbiamo un Rt che è intorno a 0,92, proiettando a una settimana avanti è a 1,24 con un intervallo 1,21-1,27" l presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro , lancia l'allarme sulla crescita dei contagi da Coronavirus in Italia, nella conferenza stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale. (Tuttosport)
Abbiamo ancora una quota importante di italiani sopra i 60 anni che non hanno neanche la prima dose. Poi Brusaferro ha avvisato che "è importante raggiungere una copertura vaccinale con la doppia dose. (Corriere dell'Umbria)
Secondo il documento Ema-Ecdc, la variante Delta "è dal 40% al 60% più trasmissibile rispetto alla precedente variante Alpha e può essere associata a un rischio più elevato di ospedalizzazione". Con la variante Delta, oggi, "anche se si è vaccinati si può essere infetti". (Adnkronos)