Il Tribunale Ue boccia la Commissione sui contratti di acquisto di vaccini anti Covid-19

Con le sentenze sulle cause T-689/21 e T-761/21 il Tribunale dell’Unione europeea ha bocciato - in quanto insufficiente alla dovuta informazione al pubblico - l’accesso solo parziale concesso dalla Commissione al contenuto dei contratti di acquisto di vaccini contro il Covid-19. L’accesso negato Tale infrazione riguarda in particolare le clausole di detti contratti relative all’indennizzo nonché le dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei vaccini durante l’emergenza della pandemia da Covid-19. (NT+ Diritto)

Ne parlano anche altre fonti

Il Tribunale dell'Unione europea ha dichiarato che la Commissione europea, non ha fornito al pubblico un accesso adeguato ai contratti di acquisto dei vaccini Covid-19 stipulati durante la pandemia, accogliendo un ricorso presentato da europarlamentari e cittadini contro la gestione degli accordi da parte dell'esecutivo europeo. (WIRED Italia)

Il Tribunale Ue, chiamato a esprimersi sulla gestione della diffusione del Coronavirus, non ha dubbi: l’esecutivo comunitario “non ha concesso al pubblico un accesso sufficientemente ampio ai contratti di acquisto di vaccini”. (EuNews)

Nel 2021 alcuni deputati europei e alcuni privati hanno chiesto, sulla base del regolamento sull’accesso ai documenti, l’accesso a tali contratti e a taluni documenti ad essi relativi per comprenderne i termini e le condizioni e per assicurarsi che l’interesse pubblico fosse tutelato. (Sanità24)

Corte Ue critica la Commissione sul vaccino Covid: "Ha dato insufficiente accesso ai contratti d'acquisto"

Non solo. La Commissione Ue di Ursula von der Leyen non ha concesso al pubblico un accesso sufficientemente ampio ai contratti stipulati con le case farmaceutiche per l’acquisto di vaccini anti Covid. (Il Fatto Quotidiano)

La Commissione europea non ha concesso al pubblico un accesso "sufficientemente ampio" ai contratti di acquisto di vaccini contro il Covid. Lo stabilisce il Tribunale dell'Ue, in una... (Virgilio)

La Corte di Giustizia dell'Ue critica la gestione della Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen in materia di approvvigionamento di vaccini contro il Covid-19. (L'HuffPost)