Terrorismo, Cartabia: Giustizia faccia suo corso

Il mio pensiero oggi va innanzitutto alle vittime degli anni di piombo e ai loro familiari, rimasti per così tanti anni in attesa di risposte”.

Roma, 28 apr.

(LaPresse) -“Ha una portata storica la decisione della Francia, di rimuovere ogni ostacolo al giusto corso della Giustizia per una vicenda che è stata una ferita profonda nella storia italiana, per l’alto tributo di sangue versato e per l’attacco alle Istituzioni della Repubblica. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

"Questi ex brigatisti erano stati accusati e condannati in Italia per atti di terrorismo connessi a fatti di sangue tra gli anni ‘70 e ‘80" scrive ancora il ministro degli Esteri, che prosegue: "Massimo impegno per contrastare criminalità e terrorismo. (Adnkronos)

La ministra della Giustizia italiana Marta Cartabia lo scorso 9 aprile aveva incontrato il suo omologo francese, Eric Dupond-Moretti, chiedendo ufficialmente la consegna di undici ex terroristi rossi, per i quali a maggio sarebbe scattata la prescrizione. (Il Riformista)

Sette ex membri delle Brigate Rosse sono stati arrestati questa mattina a Parigi su richiesta dell'Italia. I dieci sono accusati di atti di terrorismo risalenti agli anni '70 e '80 (Il Messaggero)

Ancora in fuga Raffaele Ventura, Maurizio Di Marzio e Luigi Bergamin. Così Eugenio Spina, direttore antiterrorismo interno ha parlato degli arresti di mercoledì mattina in Francia su rischiesta dell’Italia di 7 ex terroristi: si tratta di Giorgio Pietrostefani, di Lotta Continua, Marina Petrella, Giovanni Alimonti, Enzo Calvitti, Roberta Cappelli e Sergio Tornaghi, delle Brigate Rosse, e Narciso Manenti dei Nuclei Armati contro il Potere territoriale. (LaPresse)

Pietrostefani, già residente in Francia dagli anni '90, tornò volontariamente per il processo e fu arrestato nel 1997 Mentre i tre brigatisti in fuga sono Luigi Bergamin, Maurizio Di Marzio e Raffaele Ventura. (Fanpage.it)

Manenti ha anche una condanna a 2 anni e 6 mesi per ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi e a 3 anni e 6 mesi per associazione sovversiva e banda armata. “Tradimento”. Irene Terrel, storica avvocata degli ex terroristi italiani in Francia, ha invece denunciato stamattina un “tradimento senza nome da parte della Francia”. (Ticinonews.ch)