Femme à la Saint Laurent

«La collezione è partita da un’intervista con monsieur Yves degli anni 90. La sua donna? Saint Laurent c’est moi, rispose». Con queste parole Anthony Vaccarello evoca il founder di maison, tra suit maschili, cravatte e zero make-up. Passando per gonnelloni dal tocco balcanico e un finale couture dai colori vivaci (Milano Finanza)

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Silhouette maschili, con tanti blazer e trench, camicie e cravatte, ma estremamente femminili sulla passerella della maison francese, che rievoca "Le Smoking” del 1966, quando Yves Saint Laurent rese socialmente accettabili i tailleur per le donne. (fashionmagazine.it)

Sono potenti, quasi divinità moderne, che incedono sulla passerella con la sicurezza di chi sa di poter conquistare il mondo. Ad accompagnarle, hairlook senza genere, castigati eppure ribelli, che sembrano voler trattenere i capelli in uno chignon dignitoso, quanto lasciarli liberi di esprimersi. (Elle)

Nell’antico cortile di rue de Bellechasse sulla Rive Gauche sede di una famosa abbazia del ‘700 e ora trasformata nel quartier generale della maison. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Saint Laurent e la femminilità che supera i confini della divisa degli uomini di potere

Alla settimana della moda di Parigi, tuffo negli anni '80 per Yves Saint Laurent; Anthony Vaccarello per la sfilata primavera-estate 2025 ha riportato in passerella spalline e accessori retro; è stato rievocato il "fantasma" del fondatore del marchio in persona, con Bella Hadid che ha guidato le modelle vestite come lo stilista, tra occhialoni, abiti a doppio petto, trench e variazioni oversize dei suoi classici tagli maschili di un tempo. (il Dolomiti)

Monsieur Yves Saint Laurent lo dichiarò spesso: avrebbe voluto essere lui l'inventore dei jeans. Un vanto di cui non poté mai fregiarsi. Eppure, che lo volesse o meno, è stato proprio il suo stile personale a lasciare una traccia nella storia del costume. (Vanity Fair Italia)

La prima metà della collezione presentata ieri sera nella sede parigina della maison in rue de Bellechasse era infatti composta dagli impeccabili completi da uomo che lo stilista francese si faceva fare dal sarto enfatizzando la linea delle spalle per rendere più imponente la sua figura elegantemente efebica. (il Giornale)