Israele ammette: un drone di Hezbollah ha colpito la residenza di Netanyahu
Roma, 22 ott. – Le autorità israeliane hanno ammesso che un drone Hezbollah lanciato dal Libano il 19 ottobre ha colpito direttamente la residenza del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nella città di Cesarea, schiantandosi contro la finestra della camera da letto. Lo ha riportato oggi l’emittente statale israeliana Kan.Sabato Hezbollah ha lanciato tre droni, tutti mirati alla residenza di Cesarea. (Agenzia askanews)
Su altre fonti
L'aviazione israeliana ha preso di mira gli uffici della Al-Qard al-Hassan, soggetta alle sanzioni americane, a Tiro e Nabatiyeh, nel sud del Libano, provocando, secondo l'agenzia di stampa libanese Ani, "danni immensi" (AGI - Agenzia Italia)
Era stato Muhammad Afif, responsabile delle nucleo militare sciita libanese, lo stesso che oggi si rifà sentire contro Bibi, ad aver rivendicato l'attacco alla dimora del Presidente (Secolo d'Italia)
Un movimento senza più capi, e con le milizie decimate dalla potenza di fuoco dei raid israeliani, continua a ostentare forza e capacità di resistenza. (Gazzetta del Sud)
Hanno utilizzato un drone che dopo un volo di 80 chilometri ha colpito (senza frantumarla) la finestra blindata della stanza da letto nella villa del premier, in quel momento deserta. "È stata un’operazione nostra, ce ne assumiamo piena responsabilità" ha dichiarato un portavoce degli Hezbollah, Mohammad Nabulsi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I terroristi libanesi hanno lanciato razzi conto diverse installazioni militari nelle zone centrali e settentrionali dello Stato ebraico, mentre le Idf hanno annunciato di aver distrutto uno dei bunker sotterranei contenenti l'oro e il denaro del Partito di Dio. (il Giornale)
Dopo anni di minacce, guerre e scontri con Hezbollah in Libano, che hanno devastato Beirut, trattative fallimentari accompagnate da tempeste di parole, e l’uccisione del leader di Hamas, arriva un piccolo drone diretto verso la casa del povero Benjamin. (Avanti Online)