STUDI CONFARTIGIANATO – Con caro tassi -3,9% prestiti e -2,8% investimenti in macchinari. Crisi Germania: -4,4% export macchinari

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Il Giornale delle PMI ECONOMIA

Il taglio di 25 punti base del tasso di riferimento della politica monetaria attuato giovedì scorso dalla Bce potrebbe essere troppo prudente per rilanciare l’economia nell’Eurozona che nel secondo trimestre del 2024 sale solo dello 0,6% su base annua, segnando una ‘crescita zero’ per la Germania. Il mondo delle imprese si augura che al taglio dello 0,25 % deciso dalla Bce ne facciano seguito rapidamente altri, fino a ricostituire le condizioni del rilancio del sistema produttivo, come ha sottolineato il Presidente di Confartigianato Marco Granelli, il quale fa rilevare che l’impatto della politica monetaria restrittiva ha rallentato le scelte di investimento delle imprese, frenando le transizioni green e digitale. (Il Giornale delle PMI)

Ne parlano anche altri giornali

Continuano a calare le rate dei mutui dopo il nuovo taglio ai tassi di interesse di 25 punti base da parte della Bce. Buone notizie, quindi, per i proprietari di casa e per chi vuole comprarne una, dopo anni di difficoltà visto il costo record del denaro in tutta Europa. (ilmessaggero.it)

Consiglio non si vincola a particolare percorso dei tassi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 set - "Il Consiglio direttivo e' determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2% nel medio termine e manterra' i tassi di riferimento su livelli sufficientemente restrittivi finche' necessario a conseguire questo obiettivo". (Il Sole 24 ORE)

Durante l'estate i timori degli investitori per una possibile recessione negli Stati Uniti sono esplosi, con i mercati che ora si aspettano tagli dei tassi consistenti da parte della Federal Reserve entro la fine dell'anno. (Italia Informa)

Lo abbiamo ripetuto in più occasioni: occorre chela BCE metta le Banche nelle condizioni di “dare credito” a chi vuole fare impresa perché, anche nel contesto degli obiettivi fissati dall’Unione, per esercitare ogni attività le risorse finanziarie servono con tassi di interesse più contenuti perchè fino ad oggi il loro livello ha scoraggiato molti imprenditori ad investire nelle loro imprese. (tviweb)

I tassi sui depositi bancari scenderanno al 3,50% dal 3,75% attuale. In questi ultimi due casi, il maggiore taglio dello 0,60% riflette la volontà già annunciata dell’istituto di ridurre lo spread tra tassi sui prestiti principali e quelli sui depositi allo 0,15% dal precedente 0,50%. (InvestireOggi.it)

Il consiglio direttivo - si legge nel bollettino - manterrà i tassi di riferimento su "livelli sufficientemente restrittivi finché necessario" a conseguire questo obiettivo e "continuerà a seguire un approccio guidato dai dati" il che implica che "le decisioni verranno definite di volta in volta a ogni riunione". (Finanza Repubblica)