A Malaga è la vittoria del "Cannibale" Sinner, del Ct Volandri che non sbaglia una scelta, di Berrettini tornato "The Hammer". Di un gruppo che domina e dominerà il mondo

A Malaga è la vittoria del "Cannibale" Sinner, del Ct Volandri che non sbaglia una scelta, di Berrettini tornato "The Hammer". Di un gruppo che domina e dominerà il mondo L'ItalTennis è fortissima oggi e lo sarà anche domani. E con un Sinner destinato a diventare sempre più "tutto", sempre più "Cannibale", sempre più "ingiocabile". Sì, perché i campioni come lui (che a tanti ricorda Djokovic, un "insaziabile" quando si parla di successi) più vincono e più hanno "fame". (il Dolomiti)

La notizia riportata su altri giornali

Uno Jannik Sinner stellare ha chiuso un super 2024 regalando all'Italia la Coppa Davis per il secondo anno consecutivo in quel di Malaga. Merito dell'altoatesino e di Berrettini, che sabato con l'Argentina, e oggi con l'Olanda, non hanno avuto pietà degli avversari: gli azzurri si sono confermati insuperabili. (Sport Mediaset)

, arrivato dopo oltre 40 anni. Il numero uno al mondo vince il secondo incontro singolo contro il tennista olandese e regala il successo ai compagni. Berrettini si aggiudica il primo match e da l’avvio alla favola (Il Faro online)

Con la vittoria contro l’Olanda in finale, l’Italia è diventata la prima nazionale a riuscire a difendere il titolo di Coppa Davis come la Repubblica Ceca che fece l’impresa nel 2012 e nel 2013. (La Gazzetta dello Sport)

Sinner: “Per il 2025 non prometto nulla: ora ci godiamo questo successo meritato. Ricordo Wada? E' nella mia testa”

Da Paolo Bertolucci a Tonino Zugarelli, da Diego Nargiso a Gianni Ocleppo, passando per le parole di Adriano Panatta nel commento delle telecronache Rai: solo elogi per un gruppo straordinario. L’Italia rivince la Coppa Davis, trascinata da Jannik Sinner e Matteo Berrettini. (CremonaOggi)

C'è un pezzo di Calabria che fa il tipo per l'Italtennis a Malaga . L'Italia di capitan Filippo Volandri e dei moschettieri Sinner, Berrettini, Musetti, Bolelli e Vavassori va a caccia di uno storico bis dopo la vittoria del 2023. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

"È difficile fare un confronto. Come ho detto prima, ogni anno e ogni torneo è diverso. L'anno scorso abbiamo giocato un doppio in più in semifinale, il che, sapete, non è facile da recuperare per il giorno dopo. (Eurosport IT)