No vax rifiutano il ricovero in terapia intensiva: «Pensano di farcela da soli»

«Si tratta di situazioni davvero complicate e difficili da gestire - conclude il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco Benazzi - Quando i nostri medici propongono a questi pazienti il ricovero in terapia intensiva è perché non c'è altro modo per salvarli.

Un anno fa, tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 il tasso di mortalità al Covid hospital di Vittorio Veneto era del 40% oggi la mortalità è scesa sotto il 20%

Mentre nella maggioranza dei casi quasi tutti accettano il ricovero questi due casi non hanno voluto essere intubati. (TrevisoToday)

Su altre testate

Quanti pazienti avete ricoverato nella Terapia intensiva Covid di Vittorio Veneto? E poi c’è chi pensa che la Terapia intensiva sia una sorta di infermo dal quale non si può uscire. (Il Messaggero)

I medici avevano fatto tutto il possibile per convincere il 60enne No -v ax che era stato ricoverato nel Covid Hospital di Vittorio Veneto. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)

Quando un paziente non vaccinato arriva in ospedale, spesso contesta le terapie e le cure dei medici. Due pazienti hanno rifiutato l’intubazione fino all’ultimo, un uomo di 60 anni non ce l’ha fatta» (Corriere della Sera)

on un paio, ma addirittura dieci pazienti, tutti non vaccinati, che malgrado la saturazione bassa e la difficoltà a respirare hanno per ora rifiutato il ricovero. Accade nell’Usl 2: a ieri, i dieci positivi al Covid, tutti non vaccinati, continuavano a gestire a casa il progressivo peggioramento del virus, rifiutando il ricovero disposto dal medico di base. (ilgazzettino.it)

''Non voglio finire lessato nell'inferno della terapia intensiva'', 60enne no vax rifiuta le cure e muore in ospedale. E' successo a Vittorio Veneto. Poi una volta lì non si è fatto convincere a farsi intubare. (il Dolomiti)

Addirittura la Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva ha segnalato come la fatica incontrata dagli operatori di fronte a persone appartenenti al cosiddetto mondo negazionista o No Vax costituisca un ulteriore fattore usurante. (Cronaca Qui)