La lezione della Spagna all'Europeo: vince chi gioca, non chi calcia e basta
O si vince o si impara. È la ricchezza dello sport: non si perde mai. A questo giro ci tocca imparare. Euro ‘24 ci ha lasciato almeno cinque lezioni. Avesse pareggiato l’Inghilterra all’89’ e magari poi vinto ai rigori, i fondamentalisti del risultato avrebbero invaso le piazze: "Così si fa! Altro che tiki-taka… Così avrebbe dovuto giocare Spalletti! Siamo italiani, nati per difesa e contropiede. Così dovremo fare in futuro: sostanza, mica fronzoli". (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre fonti
Su Morata: "E' il capitano e non è mai stato in discussione come qualità calcistiche e umane, effettivamente non gli viene riconosciuto tutto il lavoro che fa, ma con il tempo lo sarà". (Pianeta Milan)
La nazionale maschile di calcio della Spagna è rientrata in patria dopo aver vinto l'Europeo domenica in finale contro l'Inghilterra. All'arrivo a Madrid, c'è stato subito il momento delle foto di rito: prima il capitano Álvaro Morata, l'allenatore Luis De La Fuente e il presidente della Federazione Pedro Rocha Junco hanno posato sulla scaletta dell'aereo con la coppa, poi tutta la squadra è stata fotografata sulla pista con il trofeo appena vinto. (La Stampa)
La 'Roja' si è imposta per 2-1 in finale con le reti di Nico Williams e Oyarzabal, per gli inglesi gol di Palmer. (Corriere TV)
Spagna, che festa a Madrid per i campioni Campioni d'europa (Sport Mediaset)
La Spagna sta per fare ritorno a casa con la Coppa a poche ore dall'Europeo conquistato in Germania. E' atterrato alle 15:10 all'aeroporto di Barajas il volo di Iberia che ha portato a Madrid l'Eurocoppa vinta dalla 'Roja' con gli 'eroi' dell'impresa, attesi da centinaia di tifosi. (ilmattino.it)
Voglio dirlo subito. Danno spesso questa immagine di sè. (Il Fatto Quotidiano)