Rendimenti Btp in picchiata, una manna per Meloni e Giorgetti. Occhio ad asta Francia
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Raffica di acquisti su Btp e titoli di Stato in generale in queste settimane. La fame di bond, alimentata dalle attese di banche centrali sempre più attive nell’abbassare i tassi, sta spingendo sempre più in basso i rendimenti dei titoli di Stato. Ieri quello del Btp decennale è sceso fino al 3,35%, sui minimi da agosto 2022, con spread Btp-Bund in area 130 punti base ala luce del contemporaneo calo dei rendimenti anche dei titoli di stato tedeschi. (Finanzaonline)
Ne parlano anche altri media
BTp: spread chiude in lieve rialzo a 132 punti, rendimento sale al 3,56% (Il Sole 24 ORE)
. Spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni senza grandi variazioni: il differenziale ha chiuso la seduta a 131 punti base contro i 130 dell'avvio. (Tuttosport)
Alla corsa dei bond, non solo italiani, ha contribuito il dato sull’inflazione dell’Eurozona, scesa a settembre all’1,8%, sotto il target del 2% fissato dalla Bce, che rende più plausibile un nuovo taglio dei tassi da parte delle Bce a ottobre. (Corriere della Sera)
. Ha chiuso in rialzo a 129,9 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi contro i 129 segnati in apertura e poco sotto i 130 della chiusura precedente. (Tiscali Notizie)
. Il rendimento del prodotto del Tesoro è al 3,55%. (Tuttosport)
Il mercato obbligazionario europeo registra movimenti limitati, con il rendimento del Btp decennale in lieve rialzo al 3,56% e quello del Bund decennale al 2,2480%. Lo spread Btp/Bund si mantiene stabile a 131,78 punti base, oscillando vicino al livello di chiusura di ieri. (Milano Finanza)