Piersilvio Berlusconi scende in campo per una vera politica dell’audiovisivo

“Un anno eccezionale per MFE” racconta Piersilvio Berlusconi nel corso dell’incontro pre natalizio con la stampa. “La Rai va difesa, Sanremo compreso, e va sostenuto il nostro sistema audiovisivo”. La politica? Meloni governa, Salvini fa propaganda. Le banche hanno reso disponibili 3,4 miliardi per l’Opa su ProSieben ma…. Mentre su Canale 5 andava in onda la serata evento dedicata alla carriera di Andrea Bocelli, a Cologno nella sede di Mediaset si è tenuto l’ incontro con la stampa del ceo di MFE, Piersilvio Berlusconi, per fare il punto sull’andamento del gruppo, dare importanti notizie di tipo industriale e soprattutto assumere un ruolo ‘politico’ rispetto al sistema della televisione e dei media, in difesa innanzitutto della Rai. (Primaonline)

Su altri media

L’ad di Mediaset sull’ex compagno del premier: «Prima o poi di nuovo in onda» Clamoroso su Ricci: «Momento faticoso dopo 37 anni, ma ho fiducia». (La Verità)

Albenga. Hanno fatto discutere le dichiarazioni al corriere della Sera dell'Ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi sul futuro di Striscia la Notizia dopo il calo di ascolti delle ultime settimane. Nell'intervista ha parlato di "momento faticoso" per il tg satirico, pur dando fiducia allo storico autore, e non ha escluso per il futuro l'ipotesi di "un'alternanza di prodotti" in quella fascia oraria. (IVG.it)

Tra i programmi di cui ha parlato anche Berlusconi c'è Striscia La Notizia. L'ad di Mediaset ha affermato: "È innegabile che oggi Striscia la Notizia è in un momento diciamo così faticoso. Sono 37 anni di storia, è anche abbastanza normale. (Liberoquotidiano.it)

Pier Silvio Berlusconi:: "Tagliare il canone Rai è mossa di propaganda. Giambruno? Tornerà"

Pier Silvio Berlusconi non si nasconde dietro i numeri straordinari di MFE-Mediaset, pur riconoscendo che il 2023 è stato un anno eccezionale: ricavi in crescita del 7,7%, utili che in un triennio hanno toccato il miliardo e ascolti che nel target commerciale segnano una netta vittoria sulla Rai (39,5% di share contro il 31,3%). (LaC news24)

Per prima cosa, è entrato nella polemica politica sul canone Rai, che nelle scorse settimane ha visto litigare Lega e Forza Italia dopo che un emendamento della prima per abbassare il balzello di 20 euro era stato bocciato con i voti della seconda. (InvestireOggi.it)

La politica dovrebbe invece avere un occhio di riguardo nei confronti della Rai e del settore audiovisivo. È un Pier Silvio Berlusconi senza peli sulla lingua quello che si è presentato all’incontro con i giornalisti nella sede Mediaset di Cologno Monzese. (IL GIORNO)