Ucraina, Zelensky pubblica un video per i "1000 giorni insieme"

"1000 giorni insieme, 1000 giorni di Ucraina": Volodymyr Zelensky pubblica un video per i "1000 giorni insieme" dall'inizio della guerra, il presidente ucraino condivide sui social il filmato che raccoglie tutti i momenti clou dall'invasione russa dell'Ucraina in occasione della ricorrenza. (NPK) +++ ATTENZIONE: IL VIDEO NON PUO' ESSERE PUBBLICATO SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++ ++ HANDOUT - NO SALES ++ (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Putin è concentrato a vincere questa guerra. Bruxelles, 19 nov. - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato l'Europa a spingere sempre di più Mosca verso quella che ha definito una "pace giusta", parlando in videocollegamento durante una sessione plenaria straordinaria del Parlamento europeo, per i 1.000 giorni dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. (Liberoquotidiano.it)

Getting your Trinity Audio player ready... "In questa fase della guerra, si sta decidendo chi prevarrà. Se noi sul nemico, o il nemico su noi ucraini... ed europei (Dire)

Bruxelles – Mille giorni dopo l’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, l’inasprirsi degli attacchi di Mosca – e lo spauracchio di un disimpegno statunitense con Trump – mettono l’Ue di fronte a scelte fondamentali. (EuNews)

Zelensky al Parlamento Europeo: "Nessuno può stare in acque calme se c'è una tempesta"

“Siamo consapevoli del prezzo che pagate per difendere la vostra dignità: l’Ucraina ha anche bisogno di armi perché le guerre si vincono non con le parole ma con i carri armati. Se fossimo colpiti da Putin non ci chiederemmo da dove partono i missili. (Il Fatto Quotidiano)

Le elezioni presidenziali dello scorso marzo, pur con numeri da prendere con le molle nel contesto di una democrazia controllata, hanno sigillato le crepe fra i vari gruppi di potere all’ombra del Cremlino che erano emerse all’inizio del conflitto e ritornate nelle fasi meno favorevoli. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Senza incendi nei depositi di munizioni sul territorio russo, senza attacchi alla logistica militare russe, senza basi aeree distrutte, senza perdere la capacità di produrre elettroni e senza che i propri asset vengano confiscati. (ilmessaggero.it)