Neonati sepolti, dai nuovi resti ossei trovati in giardino la verità sulla fine del primo bimbo
Traversetolo (Parma). Il giardino di strada Baietta, a Vignola, restituisce ancora resti del primo bambino partorito il 12 maggio del 2023 da Chiara Petrolini, la studentessa di 21 anni accusata di omicidio volontario, occultamento e soppressione di cadavere. Da quattro giorni la ragazza modello dalla vita senza ombre si trova agli arresti domiciliari in una casa con la sua famiglia. Lontana da T… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Samuel G. è un 21enne che fino ad agosto viveva con spensieratezza. (il Giornale)
Le indagini sono proseguite e in seguito sono state trovate, sempre nel giardino, le ossa di un altro bimbo nato a maggio 2023, anche questo figlio di Chiara. (Tiscali Notizie)
“Chiara si è avvalsa della facoltà di non rispondere oggi, una scelta tecnica - ha spiegato il legale Nicola Tria - ovvio che questo non significa, e mi preme chiarirlo, che in un altro momento non possa di nuovo rendere dichiarazioni o sottoporsi a interrogatorio, così come ha fatto anche in due circostanze in precedenza. (Liberoquotidiano.it)
Nuovi sviluppi nel caso del doppio infanticidio a Traversetolo, in provincia di Parma: i carabinieri dei Ris hanno trovato altre ossa nel giardino della villetta di famiglia di Chiara Petrolini e le hanno portate via per sottoporle alle analisi della scientifica. (MOW)
Da venerdì la giovane, che ha nascosto a tutti le gravidanze, è ai domiciliari per omicidio premeditato e soppressione di cadavere e domani sarà interrogata dal gip di Parma. Lo choc nell’apprendere che la 21enne con cui aveva una relazione ha partorito due bambini, entrambi figli suoi, a distanza di un anno e ne ha sepolto i corpi nel giardino di casa, a Vignale di Traversetolo (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il suo sarà un processo lungo e complesso, ma le accuse sono solide e gravissime. Le bugie, il tentativo di continuare una vita normale, mentre quando nessuno guardava accadevano gli orrori. (corriereadriatico.it)