A Decollatura presepe “fatto di macerie”

Il messaggio di un Natale offuscato e ridotto ormai ad un esagerato consumismo non passa dalla parrocchia dell’assunta nella frazione Casenove di Decollatura. Lì, infatti, la nascita di Nostro Signore Gesù ha un senso più umano che mai in questo Natale 2024, in un presepe fatto, soprattutto di macerie. Come quelle che quotidianamente, da troppo tempo ormai, affliggono e soffocano migliaia di uomini, donne e bambini in Ucraina e Medio Oriente, ma anche in Africa e ovunque insistano conflitti. (Corriere di Lamezia)

Ne parlano anche altri media

Una Basilica di San Pietro gremita in ogni angolo ha ascoltato, ieri sera, il concerto di Uto Ughi e dei Filarmonici di Roma, organizzato da Fondazione Perugia e Progetto Omaggio all’Umbria per porgere alla città i consueti auguri natalizi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

ROMA (ITALPRESS) – Nel corso dell’udienza con la Curia romana per gli auguri di Natale, Papa Francesco ha reso noto che le autorità israeliane hanno negato l’accesso a Gaza al Patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinal Pierluigi Pizzaballa. (La Nuova Sardegna)

Piazza del Popolo, Vincenzo Pennacchi: ‘Papà faceva il presepe’

Il Presepe Vivente di Trivigliano ha rappresentato il borgo nella prestigiosa manifestazione “Città dei Presepi Viventi”, che si è tenuta sabato 14 dicembre presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma. (Frosinone News)

Velletri (Rm) – In questi ultimi giorni ho riesaminato le icone contemporanee, esposte recentemente presso l’Area Archeologica delle SS. Stimmate di Velletri e successivamente alla fiera internazionale Roma Arte in Nuvola, che incarnano l’introspettivo rapporto con il sacro in costante rielaborazione nel mio percorso artistico. (La Torre Oggi)