I numeri ignorati e il futuro dell'auto
Il futuro presenta il conto. Per molti anni ci siamo attaccati e divisi su quei numerini che ci erano sempre stati utili a fotografare la nostra ricchezza, la capacità di crescere, lo stato di salute del nostro Paese. Gli economisti parlavano di Prodotto interno lordo, debito, deficit.Numeri sempre utili per carità. Ma il mondo stava intanto cambiando. Ce lo siamo detti forse senza tanta convinzione. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Secondo Luca de Meo, amministratore delegato di Renault, la soluzione al problema dei trasporti passa dall’adozione di auto piccole e compatte. Una riflessione interessante, in un momento in cui questo segmento di mercato non sembra particolarmente nelle corde delle case costruttrici. (ClubAlfa.it)
Le vetture a pila vendono sempre meno. Il mercato è in panne e il nostro Paese chiede di rinviare lo stop ai motori endotermici fissato al 2035. (Panorama)
«Si tratta di un importante passo avanti per quel che riguarda le nostre politiche ambientali, uno strumento reale che consente ai comuni medi e piccoli del Lazio di realizzare infrastrutture di ricarica elettrica, favorendo così l’incremento di mezzi non inquinanti», dichiara l’assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica, allo Sport e Turismo della Regione Lazio, Elena Palazzo. (Frosinone News)
Caro direttore, dopo il boom iniziale della vendita di auto elettriche, il comparto ha fatto flop e registra un calo delle vendite del 40%. Inoltre c'è da porsi una domanda. (ilgazzettino.it)
A sostenerlo è Sigrid de Vries, direttore generare di ACEA, l’associazione che riunisce le case del vecchio continente. La tempesta perfetta evocata dalla sindacalista tedesca di chiare origini italiane, Daniela Cavallo, rischia di colpire non solo la Volkswagen, bensì l’intera industria automobilistica europea. (ClubAlfa.it)