Scoperta una maxievasione fiscale europea, 47 misure cautelari
PALERMO (ITALPRESS) – Su richiesta degli Uffici di Milano e Palermo della Procura Europea (EPPO), il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Milano ha emesso 47 provvedimenti restrittivi – 34 in carcere 9 agli arresti domiciliari e 4 misure interdittive – nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata all’evasione dell’IVA intracomunitaria nel commercio di prodotti informatici e al riciclaggio dei relativi profitti. (OglioPoNews)
Ne parlano anche altre fonti
L'indagine nasce dalla convergenza di due distinti filoni investigativi originati dai Nuclei di Polizia economico-finanziaria di Varese e Milano con Eppo Milano in tema di frodi carosello, e dalla squadra Mobile di Palermo e Sisco, con il coordinamento investigativo ed operativo del Servizio centrale operativo, e dal Nucleo Pef di Palermo con la sede locale di Eppo, in cui emergeva, si legge in una nota della procura, "la partecipazione alla commissione di frodi carosello di esponenti della criminalità organizzata di stampo mafioso e camorristico, gestori di alcune delle filiere di società utilizzate nei circuiti già oggetto di indagine di Milano e incaricati, anche, del rinvestimento dei profitti illeciti". (Civonline)
Sono state ricostruite false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro, sequestrati immobili, beni e contanti per 520 milioni di euro, 43 le persone arrestate, di cui 34 in carcere e 9 ai domiciliari. Si tratta della più grande operazione di polizia portata a termine da Eppo, l'European Public Prosecutor's Office, la Procura europea da quando è stata istituita nel 2017. (TGR Lombardia)