Jannik Sinner e Anna Kalinskaya, ma cos'è questa storia dei calciatori che ci provano con la fidanzata del numero uno del tennis? E intanto lei manda affancu*o dopo una domanda sul suo “amore per la c

Jannik Sinner e Anna Kalinskaya sembrano sempre più innamorati, soprattutto dopo le parole che il numero uno al mondo le ha dedicato per sua vittoria all'Atp 500 di Halle. Parole che comunque hanno fatto discutere i più critici e scettici e c'è chi ha addirittura insinuato che le parole dell'altoatesino fossero una stoccatina per la sconfitta della fidanzata in finale al torneo di Berlino (MOW)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E ora, a pochi giorni dall’inizio del torneo di Wimbledon, i due sono stati avvistati mentre passeggiavano serenamente tra le vie del complesso tennistico londinese, ostentando una complicità che non è passata inosservata. (La Gazzetta dello Sport)

I più romantici si mettano l’animo in pace: nessun bacio né abbraccio tra i due. Regalando così ai tifosi la prima foto insieme. (Io Donna)

Così sereno, non l’avevano mai visto. Il giovane uomo sta diventando adulto e il precoce talento userà Wimbledon — non un Wimbledon qualsiasi: il primo Slam vissuto da favorito n. (Corriere della Sera)

Jannik Sinner e Anna Kalinskaya, a Wimbledon la prima foto insieme

Nota a tanti italiani per essere la fresca fidanzata di Jannik Sinner, ufficializzata solo durante il Roland Garros, Anna Kalinskaya ha confessato un retroscena legato ai suoi social e ai messaggi ricevuti in direct. (Liberoquotidiano.it)

Dopo la storia d'amore durata oltre 4 anni con l'influencer e modella Maria Braccini, ormai Jannik Sinner fa coppia con la collega russa Anna Nikolajevna Kalinskaja. Proprio lei, di recente, è stata protagonista di un siparietto di cui stanno parlando diversi giornali. (Today.it)

La foto di Sinner e Kalinskaya La prima foto pubblica insieme. In attesa di conoscere il suo primo avversario e il tabellone del torneo di Wimbledon, terza prova stagionale del Slam, Jannik Sinner ha già fatto parlare di se a Londra. (la Repubblica)