Zappacosta a DAZN: "L'umore è basso, possiamo subito rialzare la testa"

L'esterno dell'Atalanta Davide Zappacosta, autore del gol dell'iniziale vantaggio dei bergamaschi, ha parlato ai microfoni di Dazn nel post partita. Queste le sue parole riguardo alla sconfitta della sua squadra contro il Como nel derby lombardo: "Siamo andati da subito in difficoltà. Loro si muovono bene e noi abbiamo giocato sottotono. E così vai in difficoltà contro squadre che hanno qualità" Avete perso dopo il vantaggio a livello mentale? "Sì sono d'accordo. (Tutto Atalanta)

Se ne è parlato anche su altri media

La squadra di Fabregas passa 3-2 a Bergamo e schianta l'Atalanta in rimonta: dopo il vantaggio nerazzurro con Zappacosta, nella ripresa arriva la reazione ospite con la perla di Strefezza (MVP del match), l'autogol di Kolasinac e il definitivo tris di Fadera. (Fcinternews.it)

Alla prima stagionale, mostra qualche buona giocata difensiva, ma cala con il passare dei minuti. Nel secondo tempo tenta anche di rendersi pericoloso in attacco con un tiro da fuori, ben parato da Audero ma non basta. (Tutto Atalanta)

COMO (4-2-3-1): Audero; Van der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; Sergi Roberto, Perrone; Strefezza, Nico Paz, Fadera; Cutrone. GOL: 18' Zappacosta. (Calciomercato.com)

Il Como non vinceva in Serie A da ventuno anni e a ventuno anni fa risaliva l'ultima partita giocata a Bergamo contro l'Atalanta che, all'epoca, s'impose per 2-1. Stavolta, invece, i lariani hanno vinto con largo merito, imponendosi sulla Dea che soltanto cinque giorni fa aveva sfiorato il successo all'esordio in Champions League contro l'Arsenal, secondo in Premier League. (Prima Bergamo)

Intorno allo stadio tutto funziona senza intoppi, al traffico per arrivare allo stadio volenti o nolenti ci faremo l’abitudine. Per il resto – l’allerta meteo, le condizioni di Morla e Tremana, il traffico a Bergamo quando gioca l’Atalanta – c’è Wikipedia. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

LaPresse Prima vittoria in campionato grazie alla rete di Strefezza, un autogol di Kolasinac e una perla di Fadera (LAPRESSE)