Matteo Salvini contro i manifestanti di Torino: "Delinquenti che meritano la galera"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Ferma condanna" da parte di Matteo Salvini per le violenze di Torino che hanno causato problemi anche alle forze dell'ordine. La Lega chiede di identificare i colpevoli: "Non sono manifestanti ma delinquenti, e i delinquenti meritano la galera" chiarisce il vicepremier in una nota della Lega. Come era facile prevedere, lo sciopero generale del 29 novembre si è trasformato in una manifestazione di puro dileggio politico in quella che è una delle piazza più calde delle ultime settimane. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le forze dell’ordine li hanno respinti a manganellate, i manifestanti hanno sferrato calci e pugni e usato le aste delle bandiere. Sono avvenuti vicino alla stazione di Porta Nuova, in via Sacchi, in centro città, dove i manifestanti hanno cercato di entrare sfondando il cordone di polizia. (Il Fatto Quotidiano)
Cgil e Uil tornano in piazza anche a Torino per dire che il governo Meloni non vede i bisogni del Paese: i risultati sono precarietà diffusa, tagli alla spesa, liste d’attesa in sanità, blocco del turnover nella pubblica amministrazione, stipendi affondati dall’inflazione, assenza di un piano industriale. (La Repubblica)
Sono avvenuti vicino alla stazione di Porta Nuova, in via Sacchi, in centro città, dove i manifestanti hanno cercato di entrare sfondando il cordone di polizia. Scontri tra forze dell'ordine e antagonisti che hanno partecipato allo "spezzone sociale" del corteo per lo sciopero generale a Torino (LaC news24)
Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza a Torino per prendere parte alla protesta organizzata da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale. Bruciate in strada le foto della premier Meloni e un fantoccio raffigurante il ministro Salvini (Sky Tg24 )
Clima di altissima tensione a Torino in occasione dello sciopero generale promosso dai sindacati: scontri tra le forze dell'ordine e i manifestanti nei pressi della stazione di Porta Nuova, con gli agenti che hanno respinto gli antagonisti intenzionati a raggiungere i binari. (il Giornale)
Studenti e attivisti pro Palestina hanno bloccato i binari di Porta Susa. A fuoco anche sagome di Salvini e Cingolani (Open)