Stangata pure sulle accise, arrivi in aumento sul diesel: tradita un'altra promessa delle destre
Nel Piano strutturale di bilancio il governo prevede un allineamento delle accise del gasolio a quelle della benzina, ovvero un aumento. Sono lontani i tempi in cui Matteo Salvini prometteva un taglio delle accise sui carburanti. Talmente lontani che ora il suo stesso compagno di partito e ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, scrive nero su bianco nel Piano strutturale di bilancio che il governo vuole aumentare le accise sul gasolio. (LA NOTIZIA)
Ne parlano anche altre testate
Il governo Meloni potrebbe aumentare le accise sul diesel equiparandole a quelle, oggi più alte, della benzina. Nel novero del riordino dei cosiddetti "Sussidi ambientali dannosi", i due carburanti verrebbero considerati egualmente problematici per l'ambiente, subendo lo stesso disincentivo. (CittaDellaSpezia)
Attualmente sul gasolio vige uno sconto che, se cancellato, porterebbe le accise sul diesel (61,7 centesimi al litro) ai l… (La Stampa)
Situazione anche peggiore per la benzina, dove la tassazione pesa per il 59,8%, pari a 1,04 euro per ogni litro di verde”. “Oggi, su ogni litro di gasolio acquistato dagli automobilisti italiani, il 56,1%, pari a 0,91 euro al litro ai prezzi attuali, se ne va in tasse a titolo di Iva e accise (GEA)
Come tali vanno trattati se si usa il grimaldello fiscale in chiave di transizione green nell'era dell'addio al superbonus. E dunque potrebbe partire da qui, da questa tesi, uno dei capitolo cruciali del cosiddetto riordino delle spese fiscali (tax expenditures), dal taglio degli incentivi meno sostenibili per girare la partita a favore di veri grimaldelli della transizione green. (ilgazzettino.it)
Si prospetta un aumento dei prezzi del diesel a causa del possibile riallineamento delle accise. (Corriere della Sera)
Nel Piano strutturale di bilancio la pressione fiscale cresce al 42,8% nel 2025, il massimo degli ultimi anni. L’opposizione all’attacco contro il ravvedimento legato al concordato biennale: «È un altro condono» Legge di bilancio (La Stampa)