Nvidia, che ci dicono gli ultimi dati sul futuro di chip e AI

I ricavi trimestrali di Nvidia ora hanno segnato il + 122 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023, per un valore di 30 miliardi di dollari. Ma il mercato ha manifestato insoddisfazione. Perché? Dietro c'è una valutazione di medio-lungo periodo sull'intero mercato dei chip per l'AI e sull'AI stessa (Agenda Digitale)

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Per il terzo trimestre, quello in corso, le vendite sono stimate a 32,5 miliardi (con una variazione di del 2% circa), a loro volta oltre le attese. La tanto attesa seconda trimestrale di Nvidia, che ha tenuto il mercato con il fiato sospeso, ha registrato ricavi per 30 miliardi di dollari, sopra le attese degli analisti a 28,7 miliardi e più che raddoppiati rispetto all’anno scorso (+122%). (Citywire Italia)

Archiviata la trimestrale della società con sede a Santa Clara, gli investitori hanno ben accolto la discesa dei prezzi al consumo in Europa, da cui la BCE ne trarrà incoraggiamento, in quanto i dati aprono chiaramente la strada a un altro taglio dei tassi di interesse nella riunione di settembre. (QuiFinanza)

Il titolo Nvidia è andato a picco a Wall Street nella seduta di martedì: con una perdita di quasi il 10%, il colosso dei chip e delle schede video diventati cruciali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale ha lasciato sul terreno quasi 280 miliardi di dollari di capitalizzazione. (Il Fatto Quotidiano)

Da dove arriva il successo di Nvidia, la più grande azienda di microchip al mondo e la seconda società per capitalizzazione di mercato. L'analisi di Alessandro Aresu, autore de "Il dominio del XXI secolo". (Start Magazine)

I listini europei chiudono anche oggi in calo, guardando all’andamento zoppicante di Wall Street e al crollo della vigilia di Nvidia. Il colosso dei chip non trova, al momento, spunti per un vero rimbalzo, visto che è anche nel mirino dell’Antitrust, ma sembra orientata a fermare l’emorragia, mentre i listini americani, dopo una partenza debole, sono in cerca di una direzione. (FIRSTonline)