Genoa-Lazio, sfida al Ferraris tra salvezza e riscatto
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Mentre Pasquetta si accende di tensioni sportive, il Ferraris si prepara a ospitare un match che, pur con obiettivi diversi, potrebbe segnare il destino di due squadre alla ricerca di conferme. Il Genoa, trascinato da un pubblico esaurito e dalla grinta di Vieira, punta a chiudere i conti con la salvezza matematica, mentre la Lazio, reduce dall’amara eliminazione in Europa League contro il Bodo/Glimt, deve dimostrare di non aver esaurito le energie per l’agognato quarto posto.
La decisione della Lega di rinviare la partita a mercoledì, a causa della scomparsa di Papa Francesco, ha però gettato ombre sull’evento. Molti tifosi rossoblù, che avevano già acquistato i biglietti per il match inizialmente previsto oggi, hanno protestato sui social, consapevoli che difficilmente lo stadio potrà replicare i numeri attesi: oltre 31mila presenze, una cifra irraggiungibile in un giorno feriale e con orari lavorativi. Un malcontento che rischia di smorzare l’atmosfera, già compromessa dagli impegni quotidiani.
Sul campo, la Lazio di Baroni cerca un riscatto dopo il pari nel derby con la Roma e il trauma europeo, mentre il Genoa, fresco del punto conquistato a Verona, punta a centrare un traguardo mai raggiunto in questa stagione: battere una "big". Vieira, che ritrova Frendrup a disposizione, ha parlato di un «finale di stagione eccitante», ma sa bene che la squadra avversaria, umiliata e irritata, potrebbe essere più pericolosa del previsto.
