Economia mondiale, cosa aspettarsi per il 2025
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L'andamento dei mercati nel 2025 sarà fortemente condizionato dalla politica di Trump e dalle sue scelte di politica economica ed estera. Secondo la Strategy Unit di Pictet Asset Management, esistono varie ipotesi, ognuna con implicazioni diverse sulla crescita globale e, a cascata, sull'andamento dei mercati americani e globali. Dalla sua elezione, gli investitori hanno ampiamente prezzato un Trump “buono”, con tanta America nei portafogli e l'Eurozona sorvegliata speciale. Le preferenze geografiche per gli investimenti dei partecipanti al forum di «Plus24» battono molto il cuore per l’America di Trump, seguita dalla Cina (e dintorni) e, appena dopo, dal Vecchio Continente che occupa la terza posizione del podio anche a causa delle incertezze derivanti dalla guerra in Ucraina e dalla mancanza di una leadership Ue forte.
Per quanto riguarda gli ETF, i temi del 2025 includono l'aumento delle masse in gestione nei mercati sviluppati, la sovraperformance degli ETF su singoli paesi rispetto alle allocazioni broad e, nel reddito fisso, opportunità nell’obbligazionario IG. Jason Xavier, head of EMEA & Asia ETF capital markets di Franklin Templeton, sottolinea come le attese di un aumento degli aum per gli ETF azionari statunitensi e dei mercati sviluppati siano tra i trend globali da tenere d’occhio nel 2025.
Investire nel 2025 richiederà una strategia ben ponderata e una conoscenza approfondita delle dinamiche globali. Le scelte di politica economica ed estera di Trump, le incertezze geopolitiche e le tendenze emergenti nel mercato degli ETF saranno fattori determinanti per il successo degli investimenti.