Allerta meteo gialla per il 10 settembre nel Palermitano e Messinese

Anche per domani 10 settembre 2024 sarà allerta gialla in Sicilia, ma solo per le province di Palermo e Messina. Lo dice il bollettino del dipartimento di Protezione civile regionale. Per la giornata di domani sono previste piogge da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori settentrionali, con quantitativi … Continua a leggere la notizia Continua a leggere le notizie di MonrealeLive, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale (Monrealelive.it)

Ne parlano anche altri media

Dopo una temporanea attenuazione o esaurimento delle precipitazioni nella prossima notte, al mattino di domani, lunedì 9 settembre 2024, si svilupperanno rovesci e temporali in moto verso Est-Nord-Est. (Ufficio Stampa)

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. (Gazzetta del Sud)

In seguito a una nuova “ALLERTA METEO IDROGEOLOGICA-IDRAULICA” dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile valida dal 9 settembre alle ore 12:00 fino alla mezzanotte del 10 settembre, allerta durante la quale potranno verificarsi nella seconda parte della giornata di oggi, lunedì 9 settembre, temporali, più probabili sul settore centro-orientale, con possibili effetti e danni associati. (ravennanotizie.it)

Maltempo, monitoraggio costante. Eventi, rafforzata la prevenzione: "Misure contro vento e fulmini"

Secondo l'avviso, a partire dalle prime ore di lunedì e per le successive 24-36 ore, sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, prevalentemente a carattere di rovescio o temporale, che interesseranno l'Abruzzo, il Molise, la Campania, la Puglia, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia. (ChietiToday)

È bene quindi uscire "armati" di ombrelli e galosce ma, soprattutto, mettere al riparo le macchine (o stare attenti alla guida). «Tira aria di bufera» direbbero i nostri nonni (e oggi avrebbero anche ragione). (ilgazzettino.it)

Ma, nella pratica, questo cosa comporta per gli enti preposti? Ad intervenire sul punto è l’ingegner Francesco Gelmuzzi, referente dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’ambito operativo di Modena. (il Resto del Carlino)