Caressa sgancia la bomba: “Ecco perché Maldini è stato mandato via…”

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Il Milanista SPORT

Fabio Caressa sgancia una vera e propria bomba all'interno del mondo rossonero. Ecco il motivo per cui pare essersene andato Paolo Maldini Fabio Caressa sgancia quella che è una vera e propria bomba riguardo la dirigenza e l'ex direttore Paolo Maldini. Un addio (che ricordiamo) ha fatto male a tutto il mondo rossonero sia per come è arrivato che per i modi che hanno portato ad esso. Il giornalista di Sky ha cercato di spiegare quali sono i problemi che hanno portato alla separazione dal Milan "Una delle difficoltà tra Maldini e la società era che Maldini volesse cambiare Pioli". (Il Milanista)

Ne parlano anche altri giornali

La questione Maldini-Milan continua a far parlare di sè. L'ex portiere ha detto la sua a Sky Calcio Club. (Pianeta Milan)

L’ex Milan, Mauro Tassotti, ha rilasciato un’intervista analizzando il momento del Diavolo e il recente addio di Paolo Maldini ad opera della nuova proprietà rossonera. (CalcioInPillole)

Intervenuto a Sky Sport Club, Fabio Caressa ha rivelato una notizia sul rapporto tra Paolo Maldini e Stefano Pioli: "Una delle difficoltà tra Maldini e la società era che Maldini volesse cambiare Pioli". (Milan News)

Questo il suo pensiero sulla presenza delle bandiere nei club: "Il problema è che le bandiere in società sono viste come figure ingombranti. Nei giorni scorsi l’ex direttore sportivo rossonero Paolo Maldini ha rilasciato un’intervista a Repubblica, nella quale ha dato la sua versione dei fatti sull’addio al Milan (Il Milanista)

La vittoria contro il Frosinone (non il Real Madrid) ha permesso a Pioli di lavorare con maggior tranquillità in vista delle due difficilissime trasferte di Bergamo e Newcastle e ha tonificato una classifica già di per sé molto buona, considerato lo spaventoso numero di infortuni e tenuto conto di quello che è il dichiarato obiettivo stagionale della società, cioè entrare nei primi 4 posti. (Calciomercato.com)

"Innanzitutto Stefano andrebbe ringraziato sempre dai tifosi milanisti — aveva detto Maldini —, il suo lavoro è stato fondamentale per la crescita dei giovani calciatori che sono arrivati al Milan, li ha fatti giocare e li ha aiutati a diventare quello che sono adesso, è stata una figura chiave delle nostre fortune”. (Liberoquotidiano.it)