Roberto Bolle compie 50 anni e danza tra i dipinti di Caravaggio

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Tra esattamente una settimana, Roberto Bolle, uno dei più celebri ballerini al mondo, spegnerà 50 candeline. Un traguardo che celebra con un’iniziativa artistica senza precedenti, danzando tra i capolavori di Caravaggio, esposti nella mostra allestita a Palazzo Barberini a Roma. Ventidue dipinti del maestro seicentesco fanno da cornice a un’esibizione notturna, immortalata in immagini che catturano il ballerino mentre sembra fondersi con le opere, creando un dialogo unico tra movimento e pittura.

Quella di Bolle non è solo una performance, ma il preludio a due progetti che l’Étoile sta per presentare. Il primo, in ordine di tempo, è la seconda edizione di Viva la Danza, programma televisivo che andrà in onda il 29 aprile in prima serata su Rai1. Un appuntamento atteso, che promette di portare ancora una volta la danza classica e contemporanea nelle case degli italiani, con la consueta eleganza e maestria che caratterizzano il ballerino.

Intanto, la mostra di Caravaggio a Palazzo Barberini continua a far parlare di sé, non solo per l’indiscutibile valore artistico, ma anche per alcune questioni che hanno acceso il dibattito tra gli esperti. Tra queste, il mistero dei due Ecce Homo, entrambi attribuiti al pittore lombardo. Come riportato da Filippo Baldinucci già nel 1681, Caravaggio avrebbe dipinto un solo Ecce Homo per la famiglia Massimi, e non due. Una contraddizione che solleva interrogativi sulla paternità delle opere e che, nonostante le celebrazioni quasi acritiche della mostra, merita di essere approfondita.

Ma non è tutto. Tra le opere esposte, spicca Il Martirio di sant’Orsola, l’ultimo capolavoro di Caravaggio, recentemente restaurato e riportato alla luce in tutta la sua drammatica bellezza. Il dipinto, eccezionalmente concesso da Intesa Sanpaolo e solitamente custodito a Napoli, è stato sottoposto a un attento restauro che ha rivelato dettagli nascosti dalla polvere del tempo. Una scoperta emozionante, che aggiunge ulteriore valore a una mostra già ricca di suggestioni.