Venezia si tutela sull’iperturismo: le nuove regole di accesso
Ansa Prima città in Italia a fare questo tipo di sperimentazione, Venezia rinnova anche per il prossimo anno, rafforzandola, la prenotazione con il contributo d’accesso nei giorni di maggior affluenza al centro storico. Uno strumento per la regolamentazione dell’overtourism generato dagli escursionisti giornalieri che affollano la laguna. Dopo il debutto di quest’anno, per il 2025 è stato deciso l’ampliamento da 29 a 54 giorni di applicazione. (Avvenire)
La notizia riportata su altre testate
Il lavoro, del resto, sarà i… La stretta sulle locazioni turistiche e l’aumento delle tariffe per i ritardatari del contributo d’accesso valgono nulla senza controlli efficaci e a tappeto. (La Nuova Venezia)
E adesso la parola passa al Consiglio comunale. Variante urbanistica e Regolamento per le locazioni turistiche "oltre i 120 giorni l'anno" sono stati inseriti nella proposta di deliberazione dal titolo "Provvedimenti per la tutela dell'integrità fisica, funzionale e sociale della Città Antica" che dovrà, appunto, essere votata per due volte dall'assemblea di Ca' Farsetti. (ilgazzettino.it)
I provvedimenti hanno avuto il via libera della giunta giovedì mattina e adesso dovranno passare per il Consiglio comunale per essere approvati e diventare operativi. Nel primo caso, quello sul contributo di accesso, si passa dai 29 giorni di sperimentazione del 2024 ai 54 del 2025 che vanno dal 18 aprile al 27 luglio, dalle 8 alle 16. (Corriere della Sera)
Una sperimentazione" - ha proseguito - "fatta in una città che resta aperta e che ci permette di contare non in modo empirico, con telecamere e segnali telefonici, quanti effettivamente vengono in città e, in futuro, con dati sempre più stringenti poter gestire la vivibilità per i residenti e chi viene in visita". (Sky Tg24 )
Il patto dei 120 giorni Affitti brevi a Venezia, il nuovo regolamento per le locazioni turistiche oltre 120 giorni. (Televenezia)
Torna il contributo di accesso alla città di Venezia, iniziativa pensata per regolamentare l’accesso dei visitatori giornalieri, con l’obiettivo dichiarato di gestire “il delicato equilibrio tra residenzialità e turismo”. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)