Van der Meyde: "Il gol all'Arsenal, il regalo di Moratti, gli applausi... In Inghilterra ho rovinato tutto, colpa mia"
Inter-Arsenal per i tifosi interisti ha anche un nome e cognome: Andy van der Meyde. L'olandese era in campo a Highbury nel settembre 2003 quando i nerazzurri vinsero in casa dei Gunners e fu sua la seconda rete, di pregevole fattura. Raggiunto da Prime, l'ex calciatore ha parlato di questo e anche di altri aspetti della sua vita privata:. Cosa ricordi di quella serata? "Ricordo che stavamo entrando a Highbury. (Fcinternews.it)
Ne parlano anche altri media
"All'Everton senza la famiglia? Ho rovinato tutto, la mia carriera era quasi finita, lì è finito tutto. Vivevo a Liverpool, uscivamo sempre e bevevo parecchio, poi mi sono anche drogato, non ero più io. (fcinter1908)
La carriera di Andy van der Meyde è stata costellata da grandi giocate in mezzo al campo, ma anche di eccessi nella sua vita privata. Negli anni in cui vestiva la maglia del club inglese, infatti, van der Meyde ha iniziato a fare un forte uso di alcool e cocaina come ha svelato ai microfoni di Prime Video. (ilmessaggero.it)
Van der Meyde ha raccontato anche un curioso aneddoto ("Quel cammello in garage a Como... Pazzesco!".L'ex esterno offensivo olandese si è raccontato a cuore aperto in un'intervista concessa ad Amazon Prime Video in occasione del confronto di Champions League tra i nerazzurri e i Gunners, ma non è stato l'unico tema toccato. (Calciomercato.com)
Comincia in questo modo l’intervista che Andy Van der Meyde, ex ala destra olandese dal potenziale inespresso, con anche un passato nell’Inter, ha rilasciato a Prime Video nella quale ha raccontato di un periodo orribile passato in Inghilterra, tra droghe e alcool rischiando persino la morte. (Il Fatto Quotidiano)
Uno di questi è certamente Andy Van der Meyde: l'olandese, passato anche dall'Inter, in un'intervista a Prime Video ha confessato di aver passato un momento della propria vita più che buio tra droghe e non solo, rischiando addirittura la morte. (GianlucaDiMarzio.com)
Una perla incastonata in una partita perfetta, l'apice della sua parentesi all'Inter e forse di un'intera carriera, per molti buttata. Tutto aveva avuto inizio con un paio di highlights e un gol "eccitante" (Sky Sport)