Unicredit, partono i colloqui con Commerzbank. Ma il vertice della banca tedesca è contrario a un’integrazione

Unicredit, partono i colloqui con Commerzbank. Ma il vertice della banca tedesca è contrario a un’integrazione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora news 26 settembre ore 12 Dopo giorni di confronto a distanza, partono le trattative tra Unicredit e Commerzbank. Venerdì 27 il ceo designato della banca tedesca, Bettina Orlopp, terrà un primo giro di colloqui con Unicredit, salita al 9% del capitale e con in mano equity swap per un ulteriore 11,5%. Si tratta delle prime dichiarazioni rilasciate da Orlopp da quando è stata nominata al vertice di Commerz nei giorni scorsi. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma «abbiamo fatto un investimento da 3,5 miliardi» per il 21%, di cui l’11,5% ancora potenziale tramite derivati, «qualsiasi strada abbiamo davanti richiede il dialogo con tutti gli stakeholders». Ieri mattina a Londra dove è intervenuto alla 29° Ceo conference di Bank of America, Andrea Orcel ha fatto un punto misurato sullo stato dell’arte di un’operazione che negli ultimi giorni il governo di Berlino ha bollato come «atto ostile» ma che, secondo l’ad di Unicredit, «può creare una banca più forte per sostenere l’economia e la crescita che deve accelerare, in un momento in cui l’Europa si trasforma». (ilmessaggero.it)

Incontro domani con Unicredit (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 set - Commerzbank comincia a correre in Borsa con un rialzo del 4 a Francoforte. La banca tedesca, sotto pressione dopo l'ingresso nel capitale di UniCredit e alla vigilia del cambio ai vertici, aggiorna la strategia al 2027 e promette piu' utili e una maggiore remunerazione dei soci. (Il Sole 24 ORE)

L'amministratore delegato: "Come investitori ci aspettiamo di ricevere le stesse informazioni di tutti gli altri" (LAPRESSE)

UniCredit-Commerzbank, si può fare. La Bce non ostacola l’aggregazione

UniCredit-Commerzbank: la prima grande fusione cross border tra due banche Ue, quella tanto promossa dalla Bce e dall’Ue per creare una vera Big Bank per l’Europa capace di competere con i colossi di Wall Street, si farà o rimarrà un sogno nel cassetto del numero uno di Piazza Gae Aulenti, Andrea Orcel? (Finanzaonline)

Da una parte UniCredit, che con il suo ad, Andrea Orcel, gioca la carta del dialogo e della prudenza, annuncia che tutte le opzioni sono possibile e che non chiederà posti nel cda. Dall’altra il governo tedesco, che continua a fare muro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In una giornata ricca di voci, prese di posizione e scommesse da parte degli investitori, la notizia più importante è arrivata a pomeriggio inoltrato. La Reuters ha fatto sapere che sei policymaker della Bce, contattati dall’agenzia di stampa, si sono detti ampiamente favorevoli a una combinazione tra UniCredit e Commerzbank, quanto meno in linea di principio. (Nordest Economia)