Impossibile la sicurezza europea senza coinvolgere la Russia, dice il ministro ungherese Bóka

János Bóka dice a Euronews che l'Europa deve mantenere "un qualche tipo di rapporto" con Mosca se vuole salvaguardarsi PUBBLICITÀ L'Unione europea deve impegnarsi con la Russia se vuole costruire una "architettura di sicurezza sostenibile", ha dichiarato mercoledì il ministro ungherese per gli Affari europei, János Bóka, in un'intervista a Euronews. "Noi, come tutti gli Stati membri dell'Unione europea, crediamo di dover sostenere pienamente la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina - ha aggiunto Bóka - Credo che questo sia fuori discussione, ma credo anche che un'architettura di sicurezza sostenibile non sia possibile senza coinvolgere la Russia attraverso i canali diplomatici". (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri giornali

Vladimir Putin vede l’Occidente secondo i suoi schemi mentali e i suoi pregiudizi: cioè come una comunità immorale, debosciata, imbelle e destinata alla schiavitù. E per questo riesce a darsi la zappa sui piedi. (Italia Oggi)

◾ Lorenzo Cesa, presidente della Delegazione presso l’Assemblea Parlamentare NATO Gaiani: “Siamo certi che la prossima guerra che dovremo combattere assomiglierà a quella in Ucraina?” (Analisi Difesa)

Gentile redazione, sono Andrea e vi scrivo per esprimere il mio profondo disagio riguardo all’ipocrisia che vedo nel modo in cui l’Occidente sta affrontando la guerra in Ucraina. Ieri ho avuto una discussione con i miei genitori, che erano molto dispiaciuti e arrabbiati con la Russia per gli attacchi missilistici che hanno ucciso dei bambini. (La Repubblica)

Un paio di settimane fa Stefano Feltri, giornalista di Milano Finanza nonché ex direttore di Domani, mentre conduceva la trasmissione di Radio 3 Prima Pagina, ha risposto ad un ascoltatore che parlava di guerra in Ucraina che «è facile fare i pacifisti con le vite degli altri». (Vino Nuovo)