Prima e terza, le sorelle d'Italia (Brignone e Goggia) colpiscono ancora

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Torino Cronaca SPORT

Prima Brignone, terza Goggia: le sorelle d'Italia colpiscono ancora. Venerdì e sabato lo aveva sfiorato, questa volta le due azzurre ci sono salite di prepotenza sul podio norvegese. Ancora un ruggito per la valdostana Federica Brignone a Kvitfjell. A una settimana dalla doppietta del Sestriere, la 34enne si è imposta ancora una volta in superG, battendo la rivale per la Coppa del Mondo generale Lara Gut-Behrami (velocissima nella parte finale del tracciato; staccata di sei centesimi). (Torino Cronaca)

Ne parlano anche altre fonti

Nel superG norvegese di Coppa del Mondo, è festa azzurra. Che splendida Italia a Kvitfjell. (ilmattino.it)

Sono 80 i podi di Federica Brignone, 60 quelli di Sofia Goggia: cifra tonda per le due fuoriclasse azzurre. STRAORDINARIA BRIGNONE, SOLIDA GOGGIA: FEDE TRIONFA IN SG A KVITFJELL, SOFIA TERZA (FISI)

Scesa con il pettorale rosso - che mantiene con 55 punti di vantaggio davanti alla 34enne italiana quando mancano ancora tre super G - Lara è riuscita grazie ad un’ottima prestazione nella seconda metà del tracciato a rimediare a qualche sbavatura nella prima parte, chiudendo così a soli 6 centesimi dalla prima posizione e con 3 di vantaggio dalla terza. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Federica Brignone chiude nel miglior modo possibile il lungo fine settimana a Kvitfjell, imponendosi nel superG che ha fatto seguito a due discese libere. (OA Sport)

Un 9° e un 18° posto, con quattro manches solide se pensiamo alle prestazioni odierne di Alex Vinatzer e Stefano Gross sulla Podkoren. Lo slalom di Kranjska Gora ha visto Alex piazzarsi 9° con una buona rimonta, per l'accesso a Sun Valley non ci sono problemi mentre "Sabo", nonostante il 18° posto odierno, potrebbe chiudere la sua carriera nella prossima gara di Hafjell. (NEVEITALIA.IT)

Sofia Goggia si è presa il podio a Kvitfjell in un Super G complicatissimo e disputato sul filo dei centesimi di secondo: solamente un terzo posto finale, ma a soli 3 centesimi da Gut-Behrami e 9 dalla vincitrice, Federica Brignone, la più veloce con l'imbattibile tempo di 1’30″11. (Fanpage.it)