Inchiesta hacker, atti riservati di Eni negli uffici della Equalize. Contatti del “gruppo criminale” con gli 007 israeliani. Dossier anche su Marcell Jacobs e lo staff

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto

"Evidente pericolo che corre la Sicurezza Nazionale”: è una premessa netta quella della maxi informativa del Nucleo investigativo dei carabinieri di Varese che ricostruisce in oltre 4mila pagine l’inchiesta sulle spie e sugli hackeraggi che sta scuotendo il mondo della politica e degli affari. Un pericolo, scrivono i carabinieri, “per il potere eversivo delle attività criminali del gruppo denomin… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Dati rubati, l'inchiesta Enrico Pazzali, coinvolto nell'inchiesta sui dossieraggi, si è auto-sospeso dal ruolo di presidente della Fondazione Fiera Milano, comunicando la sua decisione in serata al comitato esecutivo dell'ente che già si era riunito in mattinata. (ilmessaggero.it)

– I documenti arrivavano da “alcuni amici di Carmine”, l’ex super poliziotto Carmine Gallo ora ai domiciliari, tra i presunti capi del gruppo di cyber-spie smantellato dall’inchiesta della Procura di Milano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli occhi e le orecchie degli "spioni" informatici della società Equalize non potevano di certo tralasciare la conca d'Ampezzo, destinazione consueta di svariati personaggi della politica nazionale, dell'imprenditoria e della finanza, italiani e stranieri. (ilgazzettino.it)

Furto dei dati, dossier anche sull'ex campione olimpico Marcell Jacobs. L'informativa: contatti tra la banda e 007 israeliani

Come si legge negli atti, «la società diviene cliente del gruppo a seguito dei legami tessuti da Pazzali e dei suoi contatti», Claudio Picucci direttore delle risorse umane del gruppo e ex di Poste Italiane. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

MILANO. La magistrata piacentina, indagata a Brescia per il suo coinvolgimento nell’inchiesta della Dda e della Dna sulla centrale milanese di dossieraggio su politici, imprenditori e privati, è al centro… (La Stampa)

In una conversazione del gennaio del 2023 alcuni presunti appartenenti alla banda dei dossieraggi, tra cui Giulio Cornelli e Nunzio Calamucci, "discutono dell'implementazione del D.B.", ossia "l'archivio interno del gruppo contenente anche le informazioni di polizia", coi "dati di tutti i prefetti ed i magistrati". (Tiscali Notizie)