Giorgetti prepara tagli a ministeri ed enti locali: «Sono tranquillo come Pirlo in Champions»

«Sono tranquillissimo, come Pirlo alla dodicesima Champions League» assicura il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, lasciando il ministero, ieri pomeriggio, per tornare nella casa di Cazzago per il fine settimana. Con quella di quest’anno Giorgetti è arrivato alla sua ventottesima legge di bilancio, la prima nel 1996, più o meno quando Pirlo cominciava a giocare le Champions. Anche se la dodicesima Pirlo la perse proprio nella finalissima, Giorgetti non appare affatto spaventato né dalle difficoltà della manovra, né dalle polemiche che come sempre l’accompagnano. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

“La manovra richiederà sacrifici da tutti”. Dopodiché la borsa di Milano ha immediatamente reagito perdendo quasi il 2%. (Nicola Porro)

Con Confindustria che apre al taglio delle tax expenditures. Quella giungla di sconti fiscali tra deduzioni e detrazioni a famiglie e imprese che “erodono” il gettito di circa 120 miliardi all’anno, con un forte costo per lo Stato. (ilmessaggero.it)

Il presidente di Confindustria ha definito "fondamentale" l'incontro con il ministro dell'Economia (LAPRESSE)

Meloni - Giorgetti, tensione dopo i "sacrifici per tutti" annunciati dal ministro: la reazione della premier

A queste risorse bisogna aggiungere i due miliardi di obiettivo minimo dalla spending review dei ministeri e almeno un miliardo dalla rimodulazione delle agevolazioni. ROMA. (La Stampa)

Dopo il fronte aperto sullo Ius Scholae, con Forza Italia che sta mettendo a punto una proposta di legge destinata a produrre forti tensioni nella maggioranza e le polemiche sul voto in Austria, con Antonio Tajani che ha parlato di "rigurgiti neonazisti" scatenando le ire della Lega di Matteo Salvini, che con l'estrema destra austriaca è alleati, il ministro degli Esteri torna ad agitare le acque nel governo, entrando a gamba tesa su due temi caldi come la prossima Legge di bilancio e l'Autonomia differenziata. (Today.it)

La prossima manovra economica richiederà “sacrifici da tutti” perché è necessario rimettere a posto i conti pubblici. Le parole del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti a Bloomberg hanno fatto sbandare la Borsa di Milano, che ha chiuso la giornata di ieri 3 ottobre a -1,5%, la peggiore in Europa. (Virgilio Notizie)