Ucraina: prima visita di Kallas, Costa e Kos a Kiev, "Ue continuerà a sostenere il Paese"
Di Euronews & Daniel Bellamy Prima visita nella capitale ucraina della nuova capa della diplomazia Ue, del presidente del Consiglio Ue e della commissaria per l'Allargamento dell'Unione. Kallas ribadisce il sostegno di Bruxelles al Paese PUBBLICITÀ La nuova Alta rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza Kaja Kallas, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e la commissaria per l'allargamento Marta Kos sono arrivati a Kiev domenica, in quella che è stata la loro prima visita ufficiale all'estero. (Euronews Italiano)
Su altre fonti
Una visita altamente simbolica per dimostrare il continuo sostegno dell’Ue all’Ucraina. “Siamo venuti per dare un messaggio chiaro: siamo al fianco dell’Ucraina e continueremo a darle il nostro pieno sostegno”, ha detto Costa ai giornalisti. (il Fatto Nisseno)
L'Ucraina muove i suoi pezzi sullo scacchiere della diplomazia puntando ancora una volta sull'ingresso nella Nato per raggiungere un cessate il fuoco entro il 2025: il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha esortato i suoi omologhi dell'Alleanza ad estendere un invito a Kiev in occasione di un incontro a Bruxelles in programma la prossima settimana. (Sky Tg24 )
La nuova dirigente della politica estera dell’UE Kaja Kallas ha suggerito domenica sera che un eventuale cessate il fuoco in Ucraina potrebbe essere garantito da soldati degli Stati membri. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Costa, Kallas e Kos in visita a Kiev: “L’Unione Europea vuole che l’Ucraina vinca la guerra” Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
“Nel nostro primo giorno in carica siamo qui a Kiev insieme alla nuova Alta Rappresentante per la Politica estera dell’Ue Kaja Kallas e alla nuovo commissaria per l’Allargamento Marta Kos”, ha detto Costa nel pomeriggio, durante una conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev al termine della visita. (Agenzia askanews)
«Ma quando sento i resoconti degli Stati membri che hanno avuto colloqui con l'amministrazione Trump... L'ex premier estone, nel corso dell'intervista con l'ANSA, ha detto che sta già «costruendo ponti con l'amministrazione statunitense». (Corriere del Ticino)