Coppa Davis, i segreti del successo di Sinner&co

Il tennis mondiale si tinge sempre più di azzurro. A distanza di pochi giorni dal fantastico trionfo al femminile nella Billie Jean King Cup, i ragazzi guidati da capitan Volandri conquistano una strepitosa Coppa Davis, confermandosi una volta di più la nazionale da battere. Per l’Italia si tratta della terza insalatiera della propria storia; e se tra la prima e la seconda erano trascorsi quasi 50 anni, nel 2024 si è materializzato uno spettacolare back to back bissando così il trionfo di appena 12 mesi fa sempre in terra di Spagna (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"La Coppa è pesante - dice ancora Berrettini - si 'smontava' e non volevamo romperla. Così Matteo Berrettini ai microfoni di Rai Sport dopo la premiazione che ha 'incoronato' l'Italia vincitrice della Davis 2024. (Il Mattino di Padova)

"Ormai lo sappiamo che Jannik Sinner vuole vincere sempre in tempo per non perdersi Che Tempo Che Fa": l'account ufficiale su X del programma in onda sul Canale Nove lo ha scritto subito dopo la vittoria dell'Italia contro l'Olanda alla finale di Coppa Davis a Malaga. (Liberoquotidiano.it)

"Bagno d'affetto" per Berrettini, circondato prima di ritirare i bagagli da decine di viaggiatori che lo hanno bersagliato di foto con i telefonini, continuando a congratularsi per la vittoria in Coppa Davis (Sport Mediaset)

"Dominio incontestabile", i "capi del tennis": Davis, così il mondo incorona l'Italia

Dodici mesi dopo, è ancora Italia. Gli azzurri vincono per la seconda volta consecutiva la Coppa Davis, la massima competizione a squadre di tennis, e lo fanno concludendo un cammino trionfale a Malaga. (varesenews.it)

“Chi porta gli occhiali, chi va sotto un treno; Chi ama la zia, chi va a Porta Pia; Chi trova scontato…“. Ecco, chissà se finiremo per trovare scontata una vittoria in Coppa Davis, come dalle note di “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano, che risuonano nell’impianto “Martìn Carpena” mentre gli azzurri giocano tra loro, esultano, si abbracciano, portano in trionfo la storica insalatiera, che nel 1900 Dwight Davis, uno studente di Harvard, commissionò a un gioielliere di Boston come premio in vista della sfida con la Gran Bretagna. (TennisItaliano.it)

"Dominio incontestabile" titola El Mundo dopo il secondo trionfo consecutivo in Coppa Davis. (La Gazzetta dello Sport)