Sinner, il caso doping e Alcaraz, parla Luca Baldissera: “Jannik può entrare nel club di Federer, Nadal e Djokovic, ma Carlos...”. E sulla Wada che richiede nuovi documenti per il ricorso sul Clostebo

Sono ancora lì, negli occhi di appassionati e tifosi, i punti decisivi con cui, in tre set, Jannik Sinner ha liquidato “l’amico Fritz” salendo sul tetto d’America. Vincendo, a soli 23 anni, primo italiano della storia a riuscirci, gli Us Open. È forse arrivato il momento di inquadrare Sinner con l’obiettivo esperto e affidabile di Luca Baldissera, analista tecnico, maestro, consulente per aziende sportive, freelance. (MOW)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ha rischiato seriamente di uscire al primo turno degli US Open con Mackenzie McDonald, prima di vincerli. Un successo che probabilmente permetterà a Jannik Sinner di chiudere l’anno (tennistico) come numero uno del mondo, complice anche i flop di Alcaraz, Djokovic e, volendo, pure Zverev. (Il Posticipo)

Dalla positività al Clostebol all’attesa per l’eventuale ricorso contro l’assoluzione da parte della Wada (World Anti Doping Agency), ripercorriamo tutte le tappe del caso Jannik Sinner per capire cosa rischia il numero uno del tennis. (la Repubblica)

Chissà se anche Lindsay Devenport rientra in questa categoria (e nel caso, a quale delle due). L'ex tennista americana, una che in carriera è stata in grado di vincere tre tornei del Slam, si accoda alle accuse e ai veleni dell'australiano Nick Kyrgios, il più agguerrito contro Sinner. (Liberoquotidiano.it)

Wada non fa ricorso contro Sinner: Jannik prosciolto del tutto dalle accuse di doping

ROMA. «Ecco perché alla fine la Wada, l’Agenzia mondiale antidoping, non farà ricorso contro Sinner ma si limiterà ad acquisire più documentazione possibile per far si che il caso del campione italiano non apra la strada a chi con i testosteronici si dopa davvero». (La Stampa)

Le parole di Lindsay Davenport “Sono sinceramente scioccata, come la maggior parte delle persone. Sembra che stiamo scoprendo solo ora quello che è accaduto dietro le quinte. Perché gli è stato permesso di giocare tutto l’anno? Non è giusto nei confronti degli altri giocatori, è ovvio che non tutti vengono trattati allo stesso modo”, ha aggiunto l’ex tennista. (Sportal)

Jannik Sinner è da oggi totalmente prosciolto da ogni accusa di doping. (Corriere della Sera)