Sara Campanella, la rabbia degli amici: "Il mostro ha ucciso i suoi sogni e tutti noi"

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"Quel mostro ha ucciso i suoi sogni e anche i nostri". A Misilmeri è incontenibile il dolore e la rabbia di famigliari e amici di Sara Campanella, la studentessa accoltellata a morte a Messina da un suo compagno di corso respinto. E la città natale, dove è stata allestita la camera ardente, si prepara al giorno delle esequie. (Tgcom24)

Se ne è parlato anche su altri media

La Sicilia si stringe attorno alla comunità di Misilmeri per l’ultimo saluto a Sara Campanella, uccisa lunedì scorso a Messina da un collega universitario. “Mi amo troppo per stare con chiunque”, frase pubblicata sui social dalla ragazza qualche ora prima della morte, appare in ogni angolo del paese come messaggio contro la violenza sulle donne. (Cremonaoggi)

Il feretro bianco è stato trasportato a spalla da alcuni amici della ragazza dalla vicina chiesa delle Anime Sante. Molti di loro hanno indossato una t-shirt con la frase "Mi amo troppo per stare con chiunque", che la studentessa aveva postato sul suo profilo Facebook. (PalermoToday - cronaca e notizie da Palermo)

La salma è arrivata ieri pomeriggio, scortata dai carabinieri e dalla polizia municipale; Un corteo ha percorso le strade di Palermo, Villabate e infine Portella di Mare, la frazione di Misilmeri dove la ragazza viveva. (GrandangoloAgrigento)

Un viavai silenzioso alla chiesa delle Anime Sante, dove in tanti si sono riuniti per dare l’ultimo saluto alla giovane uccisa a Messina. Tra i presenti amici e conoscenti, ma anche tantissimi ragazzi ancora increduli, con un fiore tra le mani e il dolore negli occhi: "Noi donne abbiamo il diritto di essere libere" (PalermoToday - cronaca e notizie da Palermo)

I preparativi nel centro di Misilmeri (Palermo) prima dei funerali di Sara Campanella, la studentessa uccisa a Messina da un compagno di università. (RaiNews)

A dirlo è stata la segretaria provinciale della Cisl di Palermo e Trapani Federica Badami, originaria di Misilmeri, dove è stata allestita la camera ardente per Sara Campanella, la giovane universitaria uccisa con una coltellata a Messina da un collega che la perseguitava da due anni. (Tecnica della Scuola)