Crisi Siria – Usa, Francia, Germania e Gran Bretagna chiedono “de-escalation”. La Cina: “Sostegno per la stabilità”
La nuova crisi in Siria, in uno scenario già complicato dal conflitto tra Israele e Hamas, ha portato Usa, Francia, Germania e Gran Bretagna a chiedere una “de-escalation” in Siria e sollecitare, in una dichiarazione congiunta, la protezione dei civili e delle infrastrutture. La situazione è precipitata nei giorni scorsi quando i ribelli hanno conquistato Aleppo. “L’attuale escalation non fa che sottolineare l’urgente necessità di una soluzione politica guidata dalla Siria al conflitto, in linea con la risoluzione 2254 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”, si legge nella dichiarazione rilasciata dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che fa riferimento alla risoluzione ONU del 2015 che ha approvato un processo di pace in Siria. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Secondo l'annuncio del Dipartimento di Stato, i due hanno anche discusso "degli sforzi umanitari in corso a Gaza e della necessità di porre fine alla guerra e garantire il rilascio di tutti gli ostaggi". (Civonline)
Nel Consiglio dei ministri lampo di ieri (15 minuti) è stato approvato il testo definitivo che ha visto sparire le misure sulla cybersicurezza inizialmente previste. Il cdm sostiene il colosso Web sulle nuove strutture per il cloud da 1,2 miliardi di euro. (La Verità)
Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito hanno chiesto un'immediata de-escalation in Siria. L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha parlato ieri di almeno 412 i morti, tra cui 61 civili, dall'inizio dell'offensiva dei jihadisti di Hts e dell'opposizione armata nel nordovest del Paese. (Adnkronos)
(Adnkronos) – Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito hanno chiesto un’immediata de-escalation in Siria. Secondo l’ong, l’offensiva è costata la vita a 214 ribelli, 137 membri delle forze filogovernative e 61 civili, di cui 17 uccisi oggi. (OglioPoNews)
In una nota congiunta i governi di Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito hanno chiesto una de-escalation in Siria. “Stiamo monitorando attentamente gli sviluppi in Siria e sollecitiamo la de-escalation da parte di tutte le parti e la protezione dei civili e delle infrastrutture per prevenire ulteriori spostamenti e interruzioni dell’accesso umanitario”, si legge nel comunicato pubblicato sul sito web del dipartimento di Stato americano. (LAPRESSE)
"L'attuale escalation non fa che sottolineare l'urgente necessità di una soluzione politica guidata dalla Siria al conflitto, in linea con la risoluzione 2254 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite", si legge nella dichiarazione rilasciata dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che fa riferimento alla risoluzione ONU del 2015 che ha approvato un processo di pace in Siria. (Tuttosport)