Dopo 14 rigori di fila a segno Calha sbaglia tirandosi... su un piede
Può capitare di sbagliare un rigore (chiedere a Theo Hernandez e Tammy Abraham...) ma quando interrompi una serie di 14 centri consecutivi tirandoti sul piede d'appoggio, beh, allora la notizia è doppia. E' quanto accaduto ad Hakan Calhanoglu con la Nazionale, impegnata in Nations League contro l'Islanda allo stadio Laugardalsvöllur di Rekjavyk. Con la Turchia in svantaggio per 1-0, Calha si è recato sul dischetto al 54' dopo che l'arbitro polacco Sylwestrzak era stato richiamato dal Var per un fallo di mano nell'area islandese (La Gazzetta dello Sport)
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La gara di Nations League tra Islanda e Turchia, vinta 4-2 dagli ospiti, ha regalato tanti spunti di discussione. A partire dalla prestazione di Hakan Calhanoglu, tra i marcatori, ma protagonista di un episodio negativo al minuto 54. (Fantacalcio ®)
Altalena di emozioni già dal 3', quando Óskarsson porta in vantaggio i padroni di casa. All'83' arriva il nuovo pareggio degli islandesi con Gudjohnsen. (Tutto Juve)
Anche Hakan Calhanoglu può sbagliare un calcio di rigore. Questa è la notizia che emerge dalla serata di ieri di Nations League, nella quale la sua Turchia ha battuto 4-2 l'Islanda. Il centrocampista dell'Inter in carriera ha tirato 47 calci di rigore, segnandone 42, di cui uno anche nel match di lunedì. (TUTTO mercato WEB)
Calha non aver paura di tirare un calcio di rigore. E in effetti dopo un primo errore dal dischetto, un doppio tocco che ha fatto si che il VAR gli annullasse la rete su rigore, Hakan Calhanoglu dieci minuti dopo si è ripreso la palla e ha tirato il secondo. (fcinter1908)
Dopo 14 rigori di fila trasformati fra tutte le competizioni, 17 su 17 in Serie A, il centrocampista dell'Inter ha fallito dagli undici metri durante la sfida della sua Turchia in Islanda, match valido per il Gruppo 4 della Lega B. (Sport Mediaset)
La Nazionale allenata da Vincenzo Montella ha giocato in Nations League contro l’Islanda allo stadio Laugardalsvollur di Reykjavik, vincendo 4-2. È capitato anche, ed è incredibile per come ci ha abituato in questo periodo italiano con le maglie di Milan e Inter, a Calhanoglu (ilmessaggero.it)