Sciopero, il Tar dà ragione all’Usb e ferma la precettazione di Salvini. Lui: “Sarà il caos”

Sciopero, il Tar dà ragione all’Usb e ferma la precettazione di Salvini. Lui: “Sarà il caos”
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

E alla fine sciopero dei trasporti di 24 ore sarà. Il Tar del Lazio ha accolto la richiesta dell’Unione sindacale di base e ha sospeso l’ordinanza firmata dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, con cui imponeva la riduzione a 4 ore dello sciopero generale proclamato per oggi dai sindacati di base Usb (vi aderiscono anche … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Nuovo sciopero nazionale dei trasporti in programma per domani. Sarà di 24 ore nel settore pubblico e privato. Servizio di Antonella Mazza Teruel (TV2000)

Lo sciopero di oggi 13 dicembre 2024 blocca l'Italia: si fermano i trasporti pubblici con metro e bus, con orari diversi e fasce garantite da Milano a Roma. Stop anche per scuola e sanità. (Adnkronos)

Venerdì 13 dicembre sarà ancora una giornata di sciopero generale. Questa volta a proclamarlo è il sindacato Usb (Unione sindacale di base), anche se a Milano, per quel che riguarda Atm, hanno aderito anche i sindacalisti del gruppo Al Cobas. (MilanoToday.it)

Colautti (Usb): il Tar ci ha dato ragione, da Salvini pericoloso attacco al diritto di sciopero

Lo sciopero è iniziato prima delle 23.59. Sono questi i primi effetti dello sciopero nazionale indetto dall’Usb, salvato dalla precettazione di Salvini, dal Tar del Lazio. (ilmattino.it)

La decisione arriva dopo che il Tar del Lazio ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dall’Unione Sindacale di Base (Usb), annullando l’ordinanza del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che riduceva lo sciopero a sole quattro ore. (Il Giornale d'Italia)

Sasha Colautti, lei che è componente dell’esecutivo nazionale confederale del sindacato Usb, oggi ci sarà il caos come dice il ministro Salvini? «Con ritardi continui, cancellazioni, disagi, il caos c’è già ogni giorno per colpa di un ministro che non fa nulla e però ogni volta usa la precettazione come una frusta, questo va detto ai cittadini». (Corriere della Sera)