"C'è ancora domani" di Paola Cortellesi in corsa per l'Oscar

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Il film "C'è ancora domani", diretto da Paola Cortellesi, ha raggiunto un traguardo significativo, essendo stato ammesso tra i 207 lungometraggi in corsa per l'Oscar come miglior film dell'anno. Questo esordio alla regia della Cortellesi, già acclamato dalla critica e dal pubblico, ha ottenuto un successo straordinario sia in Italia che all'estero, tanto da essere proiettato sui grandi schermi statunitensi, un passaggio indispensabile per essere considerato dall'Academy.

La pellicola, che ha stabilito un record impressionante di incassi, ha suscitato una grande risposta in un pubblico generalmente apatico, conquistando anche la stima e l'ammirazione di registi, attori e intellettuali americani. Tra questi, la scrittrice Joyce Carol Oates ha espresso parole di enorme lode per il film durante il recente Noir in Festival.

Nonostante le immancabili polemiche scatenate dai soliti hater, "C'è ancora domani" ha dimostrato la qualità del cinema italiano, capace di conquistare pubblico e critica oltre i confini nazionali. Chiara Sbarigia, presidente dell'Associazione Produttori Audiovisivi (APA), ha commentato con entusiasmo l'ammissione del film alla corsa per la 97esima edizione degli Oscar, sottolineando come questo successo rappresenti una testimonianza del valore artistico e produttivo del settore cinematografico italiano.

Insieme a "C'è ancora domani", anche "Vermiglio" di Maura Delpero è stato ammesso nella shortlist per il miglior film straniero, confermando ulteriormente lo stato di salute del cinema italiano.